Vi è mai capitato di fare i salti mortali per uscire il prima possibile dall’ufficio, di arrivare a casa, di aprire la porta, di correre verso il proprio tesorino e…
E invece di trovarlo sorridente e con le braccia aperte, come ogni mamma spererebbe, di vederlo con il broncio e la faccia arrabbiata?
E alla domanda: “Che c’è? Cosa è successo?”, sentirsi rispondere: “Vai via brutta cattiva!”
Alzi la mano chi non ha visto questa scena almeno una volta nella sua vita.
I sensi di colpa, in queste circostanze, galoppano? Ebbena, prima di mettere in discussione le vostre scelte di vita (tipo: è giusto tornare a lavoro? Starà bene dai nonni o al nido? O cose di questo genere) cercate prima di interpretare le loro parole e capire cosa realmente vi stanno dicendo quando brontolando e borbottando vi allontanano, o almeno fanno finta di farlo.
Ecco cosa suggerisce Tata Francesca. Continua a leggere