Ecco come riconoscere se il partner è portato per la sessualità

La sfera sessuale non è l’unica componente che può contribuire alla solidità del rapporto di coppia, ma certamente è molto importante.
Capire se il  possibile partner è  poco portato per la sessualità può quindi aiutare a prendere decisioni più consapevoli.
Oggi la nostra grafologa Candida Livatino ci spiegherà proprio come riconoscere dalla grafia se il partner è promettente o meno sotto le lenzuola. Continua a leggere



Da grande vuole essere maschio o femmina? In Gb si rinvia la pubertà ai bimbi dal sesso incerto

Quando ho letto questa notizia sono rimasta per qualche secondo senza parole: in Inghilterra hanno deciso di ritardare la pubertà a sei bambini dal sesso incerto e sarà lo stesso Servizio sanitario nazionale britannico a farsi carico delle spese pagando le iniezioni che serviranno a mettere in pausa lo sviluppo fisico dei sei ragazzi.

La sperimentazione è portata avanti in una clinica a nord di Londra ed è la prima volta che ragazzini così piccoli ricevono questo trattamento, con l’obiettivo di dar loro più tempo per prendere una decisione sulla loro identità sessuale.

Amy, 11 anni, è una dei sei. Continua a leggere



Maschio o femmina? Ce lo dice un prelievo!

Sarà maschio oppure femmina? Fiocco rosa o azzurro?
Sul sesso del nascituro ogni mamma e ogni papà sognano, progettano, ipotizzano nomi, eccetera, eccetera.
Tanti anni fa bisognava aspettare la nascita del bebè per scoprire se si trattava di una lui o una lei. E infatti i corredini per i piccolini erano tutti in tinte pastello color giallo, verdino, bianco. Insomma colori neutri.
Poi con l’arrivo dell’ecografia prima e degli esami tipo villocentesi o amniocentesi dopo, già dopo il terzo mese di gravidanza era possibile svelare il mistero.

Ora, grazie ad una scoperta di un gruppo di ricercatori coreani, i tempi si sono ridotti ulteriormente ed è possibile individuare il genere del neonato già a poche settimane dal concepimento, attraverso un semplice prelievo del sangue della madre. Quindi niente esami invasivi. Continua a leggere



Le radiazioni nucleari preferiscono i maschi

Iniziamo la giornata con una notizia strana: le radiazioni nucleari prediligono i maschi.
Che significa? Che nei luoghi dove, purtroppo, si sono verificati degli incidenti nucleari, oppure in quei posti dove si sono eseguiti dei test sono nati più bambini maschi.
Le particelle radioattive liberate, in pratica, hanno influenzato il sesso dei bambini limitando la nascita delle femminucce. Continua a leggere



Alla ricerca della felicità…

L’altro giorno ho “beccato” il nano grande con le mani nel sacco!
Non lo vedevo in giro, non c’erano giochi che volavano e neppure pezzi di casa in via di demolizione. C’era uno strano silenzio al quale non sono più abituata. Mah….
Sono andata a cercarlo, volevo vedere cosa stesse facendo.
In genere quando non fa rumori… combina guai.
E ho scoperto che il birba era assorto in ben altri pensieri, con un sorriso appena accennato sul volto stava viaggiando per altri mondi. Insomma era alla “ricerca della felicità”!
Proprio così! Aveva il suo bel “pisellino” tra le mani e ci giocherellava allegramente. Continua a leggere



Via libera al sesso in gravidanza!

“Si può fare sesso in gravidanza? E’ sicuro? Può far male al bambino?”. Ho fatto queste domande a tante mie amiche, anche con figli. E ho ricevuto le risposte più disparate. In parte giuste, in parte no, in parte bufale clamorose. Tipo: “Sì, ma solo in alcune posizioni”, “Assolutamente no, può causare aborti”, “Fa venire mal di testa al bambino”, “Sì, e al nono mese è addirittura consigliato”.
E allora affrontiamo questo “godurioso” tema!

Cominciamo col dire che fare sesso in gravidanza è “generalmente sicuro” e presenta “poche complicanze”. Quindi via libera alla sessualità anche per le mamme in attesa. C’è comunque da segnalare che, benché siano davvero rari, fra i possibili rischi legati ai rapporti sessuali col pancione ci sono: parto prematuro, infiammazione pelvica, emorragia (nel caso di placenta previa) e trombi. Continua a leggere



Ops…il bambino ci ha visti a letto!
E ora che facciamo?

Domenica mattina mi ha telefonato una mia amica quasi disperata: “Maria non so cosa fare, ma la bambina ci ha visti mentre…mmh… insomma… mentre eravamo in intimità!”.
Sono scoppiata a ridere a crepapelle e l’unica cosa che sono riuscita a dirle è stata: “Quando?”
E lei: “Stanotte, nel cuore della notte si è svegliata perché ha sentito il lupo, si è spaventata ed è entrata in camera… proprio sul più bello. Non ce ne siamo accorti subito, quindi non sappiamo quanto tempo sia rimasta sulla porta!”.
“Uahoo…, complimentoni” le ho risposto. “Io la notte riesco a malapena ad aprire gli occhi quando sento i cuccioli che piangono! Faccio una fatica assurda ad alzarmi per allattare, figuriamoci il resto. Mi sento stanca solo all’idea!”. E poi ridendo ancora di gusto ho aggiunto: “Ha sentito il lupo la bambina…eh!”. Continua a leggere