In occasione della festa del papà… parliamo dei “papà di oggi”

Mi ricordo mio nonno, severo e autoritario con i figli (molto meno con noi nipoti ;)).
Anche mio padre è stato un papà piuttosto parco di parole e autorevole (e anche lui molto più “morbido” e accondiscendente con i nipoti).
Li definirei padri d’altri tempi, pronti ad intervenire, presenti al bisogno, ma che lasciavano alle mogli l’onere di sbrigare la quotidianità. Non credo che mio padre mi abbia mai cambiato un pannolino o lavato e stirato la tutina. E a memoria, non ricordo neppure mi abbia mai portato al parco senza la mamma o preparato qualcosa da mangiare.
Non fraintendetemi, questa non è una critica, io adoro mio padre.
Ma i papà “moderni” sono fatti d’altra pasta. Non è raro incontrare al parco dei papà da soli che giocano con i loro figli, o in piscina nell’acqua a fare attività nell’acqua, o padri che accompagnano i loro pargoli a scuola, a danza, a calcio, che vanno in bicicletta insieme. Ora (e lasciatemelo dire “per fortuna”) i padri partecipano attivamente nella vita e nella crescita dei propri figli.

Ma siamo sicuri che è un bene? Così facendo stanno perdendo di autorevolezza e autorità? Si stanno trasformando in “mammi”?
Della figura del “padre moderno” parliamo oggi con la psicologa amica Francesca Santarelli che ci dà anche dei consigli su come vivere al meglio la paternità.

Ecco cosa ci dice: Continua a leggere



L’intervista a The Queen Father: un papà-mammo arcobaleno!

the queen father

“Maria, conosci The Queen Father?”
“Sinceramente no. E’ un gruppo musicale?”
“Macchè! è un papà davvero speciale, mi piacerebbe intervistarlo visto che è ormai prossima la festa del papà!”

Così qualche giorno fa, al telefono, Rossella Martinelli mi ha proposto questa iniziativa.
Mi ha raccontato un po’ la storia e devo dire che mi ha conquistata subito.

Come ben sapete mi è sempre piaciuto pensare a questo blog come ad uno spazio aperto a tutti. Ben vengano idee diverse, storie diverse. E questa è veramente una storia particolare.

Non vi anticipo nulla. A voi l’intervista di Rossella a “The Queen Father”. Continua a leggere



Bimbi più aggressivi con i papà assenti

Abbiamo sempre (o quasi) parlato di mamme, dell’importanza della figura materna nella crescita e lo sviluppo del bambino fin dalle prime ore di vita, del rapporto quasi simbiotico che si crea tra mamma e neonato. E su questo tema sono stati fatti infiniti studi e scritti innumerevoli testi.
Poche ricerche, invece, si sono concentrate sull’importanza della figura paterna.
Un vuoto che è stato colmato da una ricerca canadese del McGill University Center.

Cosa è emerso? Che l’assenza del padre durante periodi di crescita ‘critici’ altera il comportamento e le attitudini sociali dei figli, influendo sia sulla loro neurobiologia che sul comportamento, e rendendoli più aggressivi. Specie le femmine. Continua a leggere



Oltre la metà dei papà rimane attaccato al cellulare o al tablet durante il parto

Ricordo ancora come se fosse ieri il momento in cui è venuto al mondo Marco.
Oltre all’immenso, infinito e intenso dolore del parto, ho ben in mente lo sguardo di mio marito. Non l’ho mai più visto così emozionato e felice, neppure quando è nato Luca.
Lui era di fronte a me, accanto all’ostetrica e mi incoraggiava: “Dai, ci siamo quasi”; “Forza”…

Momenti unici, indimenticabili.

Forse per questo sono rimasta di stucco quando ho letto questa notizia: “Oltre la metà dei papà rimane attaccato al telefonino o al tablet durante il parto, anche durante le fasi clou, mentre il loro supporto attivo sarebbe cruciale per la compagna che sta partorendo”. Continua a leggere



Il piccolo nel lettone: sì o no?

Questo è un argomento che mi tocca molto da vicino. Moltissimo direi!

Perché ai bimbi piace stare nel lettone con mamma e papà? Ad una domanda così c’è un solo modo per rispondere: “Perchè è bello!”.
E’ bello scambiarsi le coccole, raccontare le favole, giocare con i cuscini, abbracciarsi, etc, etc.

A casa mia il lettone è veramente il “posto più bello”. Il luogo dove tutte le sere tutti e quattro ci rilassiamo, ci raccontiamo le cose che sono successe durante le giornata, ma anche giochiamo, saltiamo, ridiamo e ci divertiamo.

La prassi è questa: dopo cena mio marito e i bimbi vanno a giocare insieme sul lettone.  Io finisco di sfaccendare in cucina e poi li raggiungo.
In pratica il lettone è la nostra “piazza”! Prova ne è che solo in rare, rarissime occasioni lo si trova in ordine. Il più delle volte è disfatto, per buona pace dei miei sensi.

Ma questa è una buona o cattiva abitudine? Continua a leggere



Un momento di riflessione…

Domani è la festa del papà.
E per tanti sarà un giorno di gioia e di allegria. Basterà un carezza, una poesia o un bacio dato con amore dal proprio figlio per far splendere il sole anche in una giornata di pioggia.
Ma permettetemi di dedicare un pensiero anche a tutti quei papà che, per tanti motivi, domani non potranno abbracciare i propri figli.
Di famiglie unite e felici, per fortuna ce ne sono tante. Ma la nostra generazione, ahinoi, è piena anche di storie di famiglie spezzate, divise.
Ieri, 17 marzo, è stata inaugurata l’ultima, ennesima, nuova casa di accoglienza per padri separati. Continua a leggere



Il braccialetto del “partner” o del “papà”?

Ci sono momenti che non si dimenticano, e ci sono oggetti che ci aiutano a ricordare ancora meglio quei momenti. Uno di questi è il braccialetto che viene messo al bimbo, alla mamma e al papà subito dopo la nascita del figlio.
Io li conservo ancora tutti. Gelosamente. Un’emozione unica che per me stabilisce già il primo legame della famiglia.
Il primo legame tra mamma e figlio e tra padre e figlio. In pratica è il momento in cui prende vita la genitorialità.
Sto dicendo cose ovvie? Mica tanto. Visto che all’ospedale di Padova al papà non viene dato più il braccialetto con su scritto “Papà”, ma questa stupenda dicitura è stata sostituita con “Partner”. Continua a leggere



Per i neo-papà insieme al bebè anche 10 kg in più

Le neo-mamme, si sa, spesso dopo il parto si ritrovano con qualche chilo in più. E il periodo dell’allattamento non aiuta certo a smaltirli.
Anzi. Personalmente penso di essere ingrassata quando allattavo. Avevo sempre una fame perenne e una sete incolmabile. 🙂
Ma se le neo-mamme sono giustificate. I neo-papà mica tanto. Eppure da uno studio inglese è emerso che anche i papà nel periodo post nascita lievitano di peso. Notti insonni, stress e un’alimentazione poco regolare, possono far aumentare l’ago della bilancia anche di 10 chili! Continua a leggere



Padri più anziani, figli più sani: sarà vero?

I padri più anziani vengono spesso incolpati di ‘passare’ informazioni genetiche ai figli responsabili di autismo e schizofrenia.
E fin qua nessuna novità. A tal proposito si sono spesi fiumi di parole.

Ma la ricerca scientifica, si sa, scopre cose nuove ogni giorno.
Ed ora, l’ultimo studio presentato al meeting dell’American Association of Physical Anthropologists ha rivelato che i padri di età avanzata hanno figli più sani di quanto si pensi. Continua a leggere