Perché alcuni bambini fanno fatica a parlare o lo fanno davvero poco?

Santarelli2014Oggi parliamo con la dottoressa Francesca Santarelli parliamo di un argomento, secondo me, molto bello: il linguaggio dei bambini.
Perchè alcuni iniziano a parlare molto presto ed altri, invece, faticano a pronunciare anche il loro stesso nome?
Quando ci dobbiamo preoccupare?

Ecco cosa ci risponde la nostra Psicologa Amica: Continua a leggere

Differenze tra mamma e papà nell’educare i propri figli: la parola d’ordine è COOPERARE

coppia che litiga
Succede più o meno a tutti, anche nelle migliori famiglie, anche in quelle che sembrano uscite da uno spot pubblicitario: “discutere animatamente per l’educazione dei figli.
Quando il bambino fa una cosa bella, ognuno dei genitori si appropria del merito, con la tipica frase: “E’ proprio figlio mio”.
Ma quando il piccolo fa una cosa sbagliata, chissà perché, si punta sempre il dito verso l’altro: “E’ figlio tuo. E’ colpa tua se fa così, glielo hai insegnato tu…”
Oggi parliamo di questo con la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli.
Ecco cosa ci consiglia:

Continua a leggere

La tristezza e il disgusto nei bambini piccoli

bambina_timidaUna mia amica, tempo fa, mi raccontò che quando andò in un orfanotrofio dell’Europa dell’Est, rimase impressionata da una scena: i bambini non piangevano, non chiedevano nulla, perché sapevano già che difficilmente sarebbero stati accontentati. Sembravano tutti super educati, ma avevano negli occhi un velo di tristezza profonda.

Fino ad allora non avevo mai pensato che anche i bambini piccoli o neonati potessero essere tristi. Che potessero provare profondamente questa emozione.
Invece è così, anche i neonati possono provare tristezza.

Oggi affrontiamo questo argomento con la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli:

Continua a leggere

La psicologa: ecco come i neonati mostrano gioia e sorpresa

neonato

 

La settimana scorsa abbiamo iniziato questo percorso bellissimo parlando delle emozioni dei neonati con la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli.
Oggi continuiamo, analizzando due emozioni particolari: gioia e sorpresa.
Vi faccio una domanda: secondo voi ai neonati piacciono le sorprese?
La risposta potrebbe non essere così scontata!

Ecco cosa ci dice la dottoressa Santarelli:
Continua a leggere

I neonati e le loro prime emozioni

neonato3_web-400x300Neonati ed emozioni.
Vi piace questo argomento?
Vi siete mai chiesti quando nascono le emozioni dei bambini o come nascono?
Ebbene le primissime emozioni le provano già quando non sono ancora nati, direttamente nella pancia della mamma.

Ed è importante per i genitori, e le mamme in particolare, capire e cogliere i segnali emotivi nei loro cuccioli.

Insieme alla nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli, iniziamo oggi questo percorso, che porteremo avanti per qualche settimana.

Ecco cosa ci dice la dottoressa Francesca Santarelli: Continua a leggere

Il segreto di Babbo Natale

KONICA MINOLTA DIGITAL CAMERADella magia del Natale ne avevamo già parlato già qualche giorno fa.

Vi avevo raccontato dell’amichetto di Marco che una mattina mi ha chiesto: “Maria, tu credi veramente a Babbo Natale?”

Non mi aspettavo così, a bruciapelo, senza preavviso una domanda così importante.
Ma prima o poi, soprattutto se si hanno bambini di 6-7 anni, la domanda arriva ed è meglio essere pronti a dare la risposta giusta.

Sì, ma qual è la risposta giusta?

Di questo parliamo oggi con la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli.

Ecco cosa ci suggerisce: Continua a leggere

L’attesa è finita, ecco come prepararsi al momento del parto!

Parto_2
Qualche giorno fa una mia amica mi ha inviato un’immagine sul cellulare, una di quelle massime che viaggiano da cell in cell, e che in genere cancello quasi subito. Ma questa l’ho letta e l’ho riletta e ho pensato: “E’ proprio così, è proprio vero”
C’era scritto: “Il parto è l’unico appuntamento al buio in cui hai la certezza che incontrerai, abbraccerai e bacerai il grande, vero amore della tua vita!”

E non importa che sia il primo, il secondo o il quinto… l’emozione e la gioia che si provano  (oltre che il dolore 😉 ) sono sensazioni uniche e irripetibili.

Per quanto una si sforzi di immaginare o per quanto i racconti delle altre che ci sono già passate possano essere esaurienti, l’esperienza del parto è straordinariamente personalissima e intima.

Ma come ci si prepara al parto? Di questo ci parla oggi la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli.

Ecco cosa ci racconta: Continua a leggere

Quando il cibo diventa ossessione per i bambini, ci può essere un problema di fondo

Santarelli2014

 

Quando i figli sono piccoli piccoli, spesso sono i genitori ad essere “ossessionati” dall’argomento cibo.
“Mio figlio mangia troppo poco”, “Il mio non mangia niente”, “Mio figlio è troppo magro”.
Ed io conosco bene l’argomento visto che con Marco mi sono sentita parte integrante della famiglia della “mamme lamentose”.
Ora, dando meno peso al tema cibo, le cose vanno decisamente meglio.

Ma negli ultimi anni sono cresciuti esponenzialmente i casi di bambini che manifestano disturbi del comportamento alimentare.
Un campanello d’allarme che a volte nasconde disagi ben più gravi. E’ come se i bambini rifiutando il cibo, o mangiando troppo, volessero attirare l’attenzione dei genitori. Per comunicare cosa?

Di questo oggi ci parla la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santerelli:

Continua a leggere

Mamme-bambine, un fenomeno in costante aumento

Santarelli2014

Venerdì scorso la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli, è stata ospite di Federica Panicucci a Mattino5. Si parlava di un argomento di cui si discute poco, ma che in realtà è molto diffusa: le mamme-bambine.

In collegamento una ragazza di 17 anni, mamma già di tre bambini. Una mamma tenerissima, affettuosissima con i suoi pargoletti. Ma che in piena adolescenza sta vivendo una vita da adulta.

Cosa ha provato quando ha saputo di essere incinta? Paura, tanta paura.
Paura per quello che le stava accadendo. Paura per quello che ne sarebbe stato di lei. Paura per la reazione dei genitori. Paura per aver profondamente deluso chi credeva in lei.

Sentimenti comprensibilissimi. Avevo paura io a 34 anni…

Ma come è possibile che ci siano ancora tante mamme-bambine anche in Italia? E come affrontare questa situazione?

Ecco cosa dice in merito la dottoressa Santarelli:  Continua a leggere

Litigi e conflitti tra bambini: che fare?

bimbi_aggressivi500Ogni tanto mi capita di “invidiare”, nel senso buono del termine, chi ha solo figlie femmine. Nel mio immaginario (che forse non corrisponde proprio alla realtà) le bambine sono più docili, buone e più brave dei rispettivi bambini maschi.
Le sorelle difficilmente bisticciano. E comunque anche quando lo fanno usano modi più garbati, quasi principeschi.
Esagero? Forse!
Non esagero invece quando dico che i fratelli maschi (o almeno i miei figli) sono più fisici. Risolvono qualsiasi controversia usando la forza.

“E’ mio”
“No, è mio”
“Non è vero, l’ho preso prima io”
“Ahia, mi ha dato uno schiaffo”
“Perchè tu non me lo hai dato? Ti ho detto che è mio”….
Ancora tre secondi e… “Mamma, Luca mi ha tirato un calcio”
“Non è vero, è stato lui prima che mi ha dato uno schiaffo”…

E via ancora con le mani che volano.

Quando la situazione sta per degenerare intervengo: “Basta! Non voglio vedere le mani alzate! Smettetela di azzuffarvi.. Ora stop!”

“Brutta mamma”, dice prima uno e poi l’altro!

“E basta pure con questo ‘brutta mamma’!, possibile che non riuscite a giocare senza litigare? Che cosa è successo?”

Luca mi dice la sua versione (ed è quasi sempre colpa di Marco).
Marco ribatte con le sue tesi, che invece scaricano le colpe sul fratello.

Si acquietano e dopo 5 minuti sono di nuovo insieme a giocare.
Dopo altri cinque, però, sono di nuovo lì che si azzuffano…

Scene di ordinaria follia che a casa mia si ripetono costantemente, quotidianamente, infinitamente…

Ma quando due bambini litigano, fratelli o amici che siano, è meglio intervenire o lasciare che se la sbrighino da soli?

A questa difficile domanda risponde la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli: Continua a leggere