Educare le emozioni: il più grande investimento di crescita che potete fare sui vostri figli!

Santarelli2014
Oggi con la psicologa amica, la dottoressa Santarelli, parliamo di emozioni.
Quante volte vi è capitato di sentir dire a vostro figlio “Mamma ho paura”, oppure “Mi batte forte il cuore”?.
Sono emozioni, un bagaglio di sentimenti di stati d’animo a volte positivi, a volte negativi, che i piccoli devono imparare a gestire.
Ma come? E noi come possiamo aiutarli?
Ecco cosa ci consiglia Francesca Santarelli: Continua a leggere



Perché il bambino piccolo dice sempre “E’ mio”?

palla“MMio” “E’ Mio”

Intorno ai due anni i bambini hanno due espressioni tipiche, due rispostine corte corte, che spesso fanno impazzire mamma e papà: “No!” e “E’ mio!”.
Per ogni cosa e in ogni circostanza c’è un bel “NO” e un “E’ mio”.

Ma come bisogna reagire? Accontentarli?
E se c’è un fratellino o una sorellina un po’ più grande è giusto che ceda il proprio giochino accontentando così il più piccolo? O è meglio far capire subito all’ultimo arrivato che non è proprio tutto suo?

Ci dà tutte le risposte la psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli: Continua a leggere



Quanta acqua devono bere i bambini ogni giorno?

gocciaI bambini corrono, sudano, sono tutto il giorno in movimento.
Spesso però si dimenticano di bere. Eppure l’acqua è vita.

Basti pensare che siamo fatti per il 70% di acqua e che una disidratazione del 2% può aver effetti negativi sulle capacità di concentrazione e quindi sul rendimento scolastico.

Addirittura un calo di acqua del 5% del nostro peso può avere effetti negativi sulle performance fisiche!

Allora, quanta acqua devono bere i nostri figli per stare bene? Almeno 8 bicchieri al giorno.

Vi consiglio di leggere questo articolo scritto da Marta Ferrari sul blog Family Life

Capricci: piccoli trucchi per gestirli al meglio

capricciosi

Vedete questa foto?
Questo bambino non è caduto, non si è fatto male, non piange per il dolore.
Sta solo cercando di mandare il tilt il cervello della sua mamma bombardandolo con urla e pianti disperati.
Insomma questo bambino sta facendo “capricci”.

Chi di voi non si è trovato in una situazione simile? Oppure non ha assistito a scenate di questo tipo?

Io prima di diventare mamma vedendo siparietti familiari come questo pensavo: “Se capitasse a me… le cose andrebbero diversamente!”
Ora quando vedo genitori con i figli in preda ad un capriccio li guardo con solidarietà. Uno sguardo che vuole dire: “Forza, fatevi coraggio, passerà!”

Ma quando passa la fase dei capricci? E quando ci si trova in mezzo a questa tempesta come bisogna comportarsi?

Argomento spinoso questo affrontato oggi dalla nostra psicologa amica Francesca Santarelli.

Ecco cosa consiglia ai genitori: Continua a leggere



Che sport far fare ai bambini?

sport_babyPasseggiavamo sul bagnasciuga questa estate.
Eravamo nel profondo Sud della Puglia, dove i due mari si incrociano. Sole, mare, ombrelloni,…
Luca era mano nella mano con la zia che ad un certo punto gli ha chiesto: “Luca, che cosa vuoi fare da grande?”
E lui, con un fare serio e uno sguardo pensieroso le ha risposto: “Mmha! Come faccio a saperlo? Ancora non ho deciso che sport voglio fare questo inverno! Tu che mi consigli?”

Effettivamente la domanda era un po’ troppo… a lungo termine mentre lui era più concentrato sul breve-medio termine.
Hanno continuato la passeggiata parlando di sport e delle possibili scelte da fare. Sempre con fare molto serio.
Era meraviglioso vederli. Continua a leggere



Insegniamo ai nostri figli ad essere contenti delle piccole cose

vacanze_con_bambini-300x196La felicità è nelle piccole cose.
Solo che spesso, accecati dal consumismo e da quello che la realtà di ogni giorno ci mette sotto gli occhi, ce ne dimentichiamo.
E ancora peggio, non trasmettiamo questi valori ai nostri figli.
Mille richieste: l’ultimo videogames, l’ultimo gioco sul mercato, la bambola più sfarzosa,…
Ciò che invece ci dobbiamo sforzare di insegnare ai bambini è che si può essere felici con poco.

Come?

La psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli, oggi ci dà preziosi consigli su come fare:

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In spiaggia con il kit di primo soccorso

Nella sacca del mare oltre alla protezione solare, ai teli, al costume di ricambio, agli occhiali da sole e agli altri oggetti personali c’è una cosa che non deve mai mancare: il kit di “primo soccorso”, specie se abbiamo bambini a seguito.

Anche se si è in vacanza, infatti, possono capitare piccoli inconvenienti. E se si è attrezzati e si interviene subito, la giornata di vacanza è salva!

Già lo scorso anno abbiamo parlato di come intervenire in caso di incontri ravvicinati con meduse, tracine, ricci…

Oggi invece i consigli vertono su: cosa mettere nel kit di primo soccorso? Continua a leggere



Quanto è importante per un bambino saper gestire l’attesa!

tempoTutto e subito. Questo è il desiderio di ogni bambino!
Ossia riuscire ad ottenere tutto quello che vogliono nel più breve tempo possibile.
E noi genitori spesso accondiscendiamo.
Ma quanto è importante invece insegnare ai nostri figli ad aspettare, a gestire l’attesa e il desiderio?

Incredibile ma vero: i bambini che sanno rispettare i tempi sono quelli che avranno maggior successo e meno problemi da grandi.

E dietro questa affermazione c’è uno studio scientifico. Ce lo spiega meglio la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli:

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I bimbi super impegnati sono i meno creativi

giocattoliLasciamo giocare i bambini liberamente. Lasciamoli lavorare con la fantasia. E perché no, lasciamogli anche il tempo di annoiarsi
Riempirli di cose da fare anche in vacanza non va bene.
Hanno già troppi impegni durante l’anno. Ora che sono “liberi” da lezioni di musica, palestra, scuola, compiti… lasciamoli finalmente divertire senza vincoli e senza paletti, solo così riusciranno ad esternare tutte le infinite risorse che hanno dentro di sé.

I bambini super impegnati, infatti, sono anche quelli meno creativi.

Di questo ci parla oggi la nostra psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli.

Ecco cosa ci dice: Continua a leggere