Quando togliere il pannolino?

pannolini_bimboBella domanda vero?
Io ho archiviato da poco questa pratica e devo dire che liberi da pannolini si vive molto meglio! 🙂
Ma mentre con Marco la fase dello spannolinamento è stata veloce e indolore perché il bambino era pronto per il grande passo. Con Luca è stata difficile e piuttosto lunga. A due anni e mezzo, secondo me, era ora di toglierlo, così approfittando dell’estate ho accelerato quelli che erano i suoi tempi. Esito: siamo andati avanti mesi e mesi tra pantaloni bagnati e infiniti cambi al giorno.
Di notte, invece, ha voluto tenerlo. E su questo l’ho accontentato. Ma ha continuato a mettere la mutandina speciale praticamente fino alla settimana scorsa. Poi da solo ha deciso che era ora di andare a letto come i grandi!
E finora, incrocio le dita, non ha mai bagnato il lettino!

Ma come si fa a capire quando è arrivato il momento di togliere il pannolino?
Affrontiamo questo argomento con la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli, anche lei alle prese con questa delicata fase con il suo bambino.

Vediamo cosa ci consiglia: Continua a leggere



Addio mio caro frigo…

frigoSapete cosa significa vivere senza un frigorifero?

Io l’ho scoperto settimana scorsa. E vi assicuro che è un disastro!

Il nostro fantastico Liebherr, alto due metri, in acciaio, robusto, imponente, capiente, noFrost sotto, ventilato sopra, eccetera eccetera, ha deciso di suicidarsi senza preavviso e senza neanche dirci addio, nella settimana più calda di giugno e a pochi mesi dalla fine della garanzia!

Vi racconto meglio…

Mio marito non c’era, eravamo da soli a casa io e i bambini. Intorno alle 4 di notte mi sveglia uno strano suono “Ti, ti, ti, ti, ti”. Continua a leggere



Il divorzio pesa sull’appetito dei figli

genitori litigioIl divorzio incide sulle abitudini alimentari dei figli.
I figli di genitori separati tendono ad ingrassare di più rispetto ai figli di genitori conviventi (sostanzialmente perché mangiano più volte fuori oppure in case diverse).
Sui bambini più piccoli invece la separazione può portare al rifiuto di alcuni cibi, perchè li associano ai litigi tra mamma e papà.
Ma la disfatta arriva nei casi di “triangolazione”, ossia quando i figli vengono “usati” come arma dai genitori.

A dimostrarlo sono 3 ricerche presentate al Congresso europeo sull’obesitàI primi 2 studi sono stati condotti su 3.166 bambini norvegesi di terza elementare e su 7.915 bambini di 8 paesi europei.

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La valigia del bimbo viaggiatore

Suitcase babyLe scuole sono praticamente finite, le materne quasi.
Molti di voi hanno già programmato la prima settimana di vacanza, in attesa delle ferie vere e proprie.
Che sia mare, che sia montagna, Italia o estero o qualsiasi altra destinazione, cosa non deve mai mancare dalla valigia del vacanziero con bambini?

L‘Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha stilato un vademecum con il Kit di farmaci da portare.  Continua a leggere



Perché spesso il bambino si rifiuta di mangiare?

 

boy and cooked vegetables

Oggi con la psicologa amica, la dott.ssa Francesca Santarelli, affrontiamo un tema a me molto caro: il rapporto tra cibo e bambini.
“Io non rincorrerò mai mio figlio con la forchetta per farlo mangiare…”, “Io non mi farò mai problemi se non vorrà mangiare, tanto non morirà di fame”…
Quante volte ho pronunciato queste frasi vedendo alcuni genitori nei ristoranti rincorrere i lori figli per fargli mandare giù un boccone.
Ma ancora non avevo avuto Marco.
Poi ho cambiato idea.
Marco è così magro che per fargli le radiografie basta metterlo controluce!
Così, quando non mangia mi preoccupo parecchio!
Su una cosa però non ho mai ceduto: a tavola non si gioca e non si guarda la tv.

Quante volte mi sono chiesta: “Ma perché è così lento a tavola…, perché fa tanta fatica a mangiare!”
Dopo sei anni vi posso dire che ho capito che il cibo non è la sua priorità. Mangia per dovere, non per piacere (eccetto alcune cose poco salutari come salame e hamburger…).
Me ne sono fatta una ragione. Ora accetto questo suo modo di essere. Non accetto, però, la sua instancabile lentezza!

Ma ci sono anche tanti altri motivi che portano i bambini al rifiuto del cibo. E tante volte è legato proprio al rapporto madre-figlio.
Ci spiega tutto la dottoressa Francesca Santarelli:

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Se mamma è stressata il bimbo nella pancia si tocca la faccia

ecografiaUna curiosa nuova indagine scientifica ha ‘fotografato’ per alcune settimane i volti e i movimenti di 15 feti mentre ancora nella pancia della mamma, grazie ad ecografie quadridimensionali: secondo i ricercatori, i feti si toccherebbero il volto con la mano sinistra quando la madre è sotto stress.

I gesti sarebbero un riflesso condizionato di auto-rassicurazione dei feti. La ricerca è stata condotta da Nadja Reissland dell’università di Durham in Gran Bretagna e pubblicata sulla rivista specializzata “Lateralità:asimmetrie del corpo,cervello e apprendimento”.

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Sapete cosa sono i disturbi dell’apprendimento?

santarelli6La scuola, per i bambini e i ragazzi,  non è solo un luogo dove imparano nozioni, ma anche un luogo dove crescono, si misurano con il mondo circostante, costruiscono la propria identità ed autostima.

Il basso rendimento, la svogliatezza,  la distrazione,  fino a qualche anno fa, venivano considerati come pigrizia, scarso impegno e l’alunno era costantemente sgridato e punito.

Le ultime acquisizione scientifiche, invece, hanno dimostrato come molte volte si tratti di veri e propri  Disturbi di Apprendimento.

Di cosa si stratta? E come facciamo a capire che siamo di fronte ad un caso di pigrizia o di disturbo di apprendimento?

Ci aiuta, come sempre, la nostra Psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli:  Continua a leggere



Il tempo della prima gita di scuola

“Ogni tempo arriva e ogni scarpetta diventa scarpone” mi ripeteva sempre mia madre per farmi capire che la vita è una come una ruota che gira, e gira per tutti. Ogni cosa arriva. Ogni tempo arriva.

E per Marco è arrivato il giorno della prima gita di scuola. La prima gita senza di me!

La meta? Una cascina della bergamasca

Ogni bambino doveva portare con sé un cambio e il pranzo a sacco. Continua a leggere