Mia mamma… vorrei che potesse non spazzare la casa per un giorno
La mia mamma è felice quando fa le pulizie
Vorrei che potesse spendere 50 euro tutti per sè
Vorrei che avesse il diritto di non essere maltrattata
Vorrei che avesse il diritto di scegliere cosa vuole dalla vita
Vorrei che avesse il diritto ad avere almeno 5 minuti tutti per se, senza pensare agli altri
Vorrei che avesse diritto a un reddito di Mammanza!
Vorrei che avesse il diritto ad avere una relazione con l’uomo che ama Continua a leggere
Archivi categoria: Viva la mamma
Navigazione articolo
Tante iniziative per trascorre alla grande la Festa della Mamma
Oggi è venerdì!
Cosa possiamo fare nel weekend?
E come possiamo festeggiare la festa della mamma insieme ai nostri figli?
Tanti i suggerimenti:
Chantal, la blogger di “CosaFacciamoDomani”, ci propone una iniziativa molto carina del Fai: “Con te posso fare…”, al Monastero di Torba e a Villa Della Porta Bozzolo (in provincia di Varese), mamma e bimbi potranno disegnare una tela lunga come una storia, e alla fine ognuno potrà ritagliare il proprio pezzo di tela e conservarlo tra i propri ricordi, oppure lasciarlo esposto in Villa o al Monastero e tornare a visitarlo in aula didattica ogni volta che vorrà. Continua a leggere
Tanti auguri a Federico di SilviaFede: 5 anni!
Eccomi di ritorno!
Auguri al mio piccolo ometto Luca: 3 anni!
E sì, domani il mio piccolo grande ometto compirà tre anni!
Ieri sera abbiamo fatto una crostata con la marmellata di fragole da portare al nido.
Oggi festeggerà lì con i suoi amichetti soffiando sulle candeline.
Era agitato, felice ed emozionato. Continua a leggere
Due occhi non bastano, soprattutto se chiusi!
Che ci vuole a tener d’occhio un bambino?
Almeno due occhi aperti.
Se volete una conferma, chiedetelo al papà di Civitanova che si è addormentato mentre tentava di far schiacciare un pisolino al figlioletto di 4 anni.
La mamma era uscita per sbrigare delle commissioni.
Così il bambino ne ha approfittato per mettere a letto il papà, aprire la porta e andare a fare un giro fuori casa! Continua a leggere
Il corso che può salvare la vita
Venerdì sera sono andata a seguire un corso di disostruzione pediatrica che dei volontari del paese dove abito io, Vimodrone, hanno organizzato nell’asilo nido del mio quartiere (volontari che ringrazio di cuore per l’attività che svolgono con passione, preparazione e professionalità).
Non è la prima volta che seguo un corso del genere e se capiterà l’occasione lo farò ancora, perché lo ritengo estremamente utile e prezioso. E mai come in questo caso repetita iuvant.
La cosa che mi chiedo è: perché un corso del genere, che davvero può salvare la vita, non è obbligatorio?
Dovrebbe esserlo per i genitori, per i nonni, per le tate, ma anche per tutte le maestre, educatrici e insegnanti delle scuole. Continua a leggere
Quando anche comprare le scarpe diventa un’impresa!
Ogni tanto, anzi ultimamente sempre più di frequente, mi chiedo: ma dove ho sbagliato e cosa continuo a sbagliare?
Troppo poco severa? Troppo permissiva? Troppo accomodante? Poco presente? Poche punizioni serie?
Non lo so. L’unica cosa certa è che le teorie pedagogiche da me e mio marito messe in atto fino a questo momento non hanno dato i risultati sperati. E così anche comprare due paia di scarpe ai bambini mi risulta estremamente faticoso e stancante. Un’impresa titanica.
Marinano la scuola, ma sono solo bambini!
Marinano la scuola e vanno a giocare.
Dove sta la notizia? E’ una storia vecchia, vero?
Chi non l’ha fatto almeno una volta, direte voi! (a parte me che non ho mai bigiato 🙁 )
E infatti non sarebbe neanche una notizia se a fare questa bravata non fossero stati dei bambini delle elementari.
Quattro bambini, o meglio ragazzini dai 7 ai 12 anni (sommando l’età di tutti e quattro non arrivano alla mia :)) hanno pensato bene di saltare la lezione per andare a giocare in un locale pubblico. Continua a leggere
Abusava dei suoi tre bambini, 39enne in manette
Questa è un’agenzia appena battuta: “Era una casa degli orrori quella che la polizia ha scoperto nella zona di Termoli. Tra quelle mura domestiche ogni giorno si consumavano scene terribili, abusi sessuali su bambini e botte. Un uomo di 39 anni (C.P.) aveva trasformato la sua famiglia, la compagna e tre figli piccoli, in un girone infernale dal quale ora i bambini e la donna sono usciti solo grazie al provvidenziale intervento di una vicina di casa. Continua a leggere