Una “ludoTac” negli ospedali per piccoli pazienti

Fare una Tac, infilare il proprio corpo in un grande cilindro, impressiona già gli adulti, immaginate quale impatto possa avere sui piccoli pazienti questo apparecchio così grande.
Deve essere davvero dura convincerli a rimanere immobili là dentro!
Anche se in genere i piccoli vengono sedati.
Così per far familiarizzare i bambini con questo macchinario così strano, all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è arrivata la “ludoTac”, la riproduzione in scala dell’apparecchio per la tomografia assiale computerizzata. Continua a leggere



A tavola la parola d’ordine deve essere ‘varietà’ Invece i nostri bimbi mangiano troppe proteine

Crescere brucia energie, tante energie. E questo lo si sa.
E un bambino in età pre-scolare, soprattutto nella prima infanzia quando lo sviluppo è molto rapido, ha bisogno di una quantità adeguata di calorie.
Per questo a tavola fa il ‘pieno’ di energie attraverso i macronutrienti che sono i grassi, i carboidrati e le proteine. Ma “occorre limitare l’eccessiva assunzione di grassi e zuccheri sin dalle prime età”.
Sulle nostre tavole ci sono troppe proteine. Dovremmo invece seguire una alimentazione più varia. Parola dell’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità. Continua a leggere



Occhio alle patatine fritte, sono come la droga!

Questa giuro, mi mancava. Le patatine fritte sono come una droga, sviluppano nello stomaco sostanze simili a quelle della cannabis. Sia negli adulti che nei bambini!
E’ vero che sono una tira l’altra e spesso non ci si riesce a fermare se non quando il pacco è ormai vuoto. Ma io credevo che si trattasse di un semplice “peccato di gola”.
Il gusto del “grasso grasso, unto unto”, il piacere del crock crock. E invece no.
C’è proprio una ragione chimica ben precisa che fa apparire le patatine fritte, e le altre ”schifezze”, come una vera e propria droga, con tutte le conseguenze della dipendenza.

Quindi care mamme e cari papà… occhio ai bimbi. A merenda meglio una bella mela! Continua a leggere



I neonati sono già capaci di ragionamenti complessi

Spesso davanti ai bimbi piccoli ci viene spontaneo fare le facce buffe, parlare una vocina che non è la solita, ma stridula e piena di versetti, tipo “pucci pucci”, “bee bee”, “ammmooooore”, eccetera eccetera. Perché? Perché vogliamo catturare la loro attenzione, perché pensiamo che sia un modo carino per comunicare con loro, perché… La verità è perché loro non hanno la possibilità di esprimersi e di mandarci a quel paese. Ecco perché!
Se solo avessero il dono della parola probabilmente ci direbbero: “Sai perché sorrido? Perché voglio vedere fino a che punto riesci a fare il pagliaccio!”. 😮

Ovviamente scherzo, ma non troppo. Gli ultimi studi condotti sui confini dell’intelligenza e in particolare dell’intelligenza dei piccolissimi hanno messo in luce che i neonati sono già capaci di “ragionamenti puri” e analisi molto sofisticate del mondo che li circonda. Continua a leggere



Come lo vuole il figlio? Maschio o femmina? Ecco come si “costruisce un figlio su misura”

Come lo vuole il figlio? Maschio o femmina? Con gli occhi di Banderas o di Ben Affleck? Il sorriso di Julia Roberts, Angelina Jolie o Jessica Biel? E i capelli? Li preferisce rossi? Biondo platino o nero corvino? E infine la pelle, le va bene il colore di JLo? O preferisce quello di Nicole Kidman?
Domande del genere sembrano assurde, vero? Fantascienza.
E invece no, è pura realtà. Perché oggi, con le nuove frontiere della genetica, chi lo desidera può anche costruirsi un “figlio su misura”. Ne hanno parlato durante la trasmissione “Benessere, il ritratto della salute”. Continua a leggere



I piedini dei bimbi, un bene prezioso da non rovinare con le scarpe!

Questo weekend ero a spasso con tutta la famiglia e per caso abbiamo incrociato una mia amica diventata mamma da 10 mesi. Non avevo mai avuto il piacere di conoscere il suo bimbo. Ma quando l’ho visto la prima cosa che mi è balzata all’occhio sono state le scarpe. Delle bellissime scarpe da tennis in pelle super griffate, ma dure, ingombranti e assolutamente inadatte ad un bambino di quella età.
Non ho collegato la lingua al cervello e così, in maniera del tutto spontanea e lasciando la diplomazia a casa, le ho detto: “Ma sei pazza a mettere quelle scarpe al piccolino? Non sa neppure camminare, povero. Dovrebbe andare scalzo, o al massimo con delle calze. E tu invece gli metti questi affari pesanti! Ma lo sai che gli stai procurando solo un danno ai piedi?”

E lei, che nel frattempo era diventata viola, mi ha risposto: “Me le hanno regalate e gli vanno bene adesso. Se le lascio nell’armadio non gliele metterò più! Ma dici che fa caldo?”

C’erano solo trenta gradi!! Continua a leggere



I bambini e gli occhiali da vista!

Colpiscono un bambino in età prescolare su 20 solo in Italia, ‘attaccano’ in forma
lieve o con patologie congenite. Sono i difetti della vista.
In questi giorni si sta svolgendo il 28esimo Congresso della Società italiana di oftalmologia pediatrica (Siop) a Roma.
I numeri italiani sono allarmanti specialmente per quanto riguarda i bambini sopra i 6 anni di età: circa uno su 4 ha difetti alla vista, il 3-5% è invece colpito da strabismo.

Il consiglio dell’esperto è sempre quello di prevenire il problema con una diagnosi precoce, in modo da contrastare subito patologie che con gli anni potrebbero diventare ancora più invalidanti.

Ma quando bisogna portare il bambino dall’oculista per la prima volta? Continua a leggere



Le vaccinazioni antinfluenzali nei bambini piccoli sono efficaci e quanto?

Le vaccinazioni antinfluenzali nei bambini piccoli sono efficaci e quanto?
Lo so che siamo un po’ fuori periodo, ma lo studio del Dr. Steven Black è appena arrivato e ho pensato di proporvelo ugualmente.
Da anni è in corso una controversia sull’utilizzo dei vaccini antinfluenzali nei bambini. I pediatri, all’interno delle agenzie di regolamentazione di tutto il mondo, si sono trovati a discutere su due punti:
1) I bambini piccoli dovrebbero essere vaccinati contro l’influenza?
2) Come si può valutare l’efficacia di un nuovo vaccino contro l’influenza (un vaccino deve essere formulato ogni anno) con indicazione nei bambini piccoli?

Ebbene, gli ultimi dati dimostrano che i bambini piccoli necessitano di livelli di anticorpi più alti rispetto agli adulti per poter assicurare una protezione contro le infezioni influenzali. Continua a leggere