That’s Amore

Sabato scorso siamo andati a fare una passeggiata sul lago Maggiore (Stresa, Intra…).
Il sole splendeva e anche le temperature erano gradevoli.
Siamo andati a mangiare in un posto molto carino ed economico a Ornavasso.

Il cuoco, molto disponibile, oltre che bravo, ha raccontato a Marco e Luca che quello è il paese degli gnomi e dei folletti e che a Natale arriva direttamente dalla Lapponia su una slitta trainata dalle renne proprio Babbo Natale.
Ha raccontato loro che tutti i bambini possono consegnare direttamente nelle sue mani la letterina con i regali desiderati.

Marco e Luca avevano la bocca aperta e gli occhi sognanti…

Il cuoco ha continuato il suo racconto: “C’è una grande grotta di marmo rosa. Perché non tornate fra qualche settimana? Babbo Natale vi aspetta!” Continua a leggere



Improvvisazione teatrale… per me buona la prima!

teatribu_scaleSabato mattina, ore 10:20. In macchina (ma con il vivavoce bluetooth) drin drin drin.
“Pronto? Mamma? Scusami non ho tempo per stare al telefono, sto andando  con Marco al corso di improvvisazione teatrale e siamo già in ritardo. Comincia alle 10 e mezza”
Lei: “Non ho capito, dove state andando”
Io: “Al corso di improvvisazione teatrale”

Lei: “Ma che cos’è?”

Io: “Mamma ti spiego dopo. Ciao!”

Come si fa a spiegare ad una mamma che di teatro è assolutamente digiuna, che cos’è un corso di improvvisazione teatrale? E poi, perché andarci con un bambino?

Faccio un passo indietro e vi racconto.
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Una domenica a pesca

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“Domenica di sole, che si fa? Andiamo a fare una passeggiata?”
Mio marito: “Ancora!… ma non sei stanca? Ieri siamo stati tutto il giorno a Leolandia”

Io: “Arriverà il freddo, arriveranno i weekend di pioggia e non potremo più stare all’aria aperta chissà per quanto tempo. L’inverno è lungo. Perché non ne approfittiamo per fare qualcosa adesso?”

Lui: “Cosa?”
Io: “Andiamo a fare una passeggiata, andiamo in un posto bello”
Lui: “Ma tu sai dire solo: andiamo in un posto bello. Proponi invece qualcosa di concreto”
Io: “Ok, andiamo in quel rifugio carino vicino all’Alpe del Vicerè”

All’alba delle dodici e mezza ci mettiamo in macchina. Continua a leggere



Ragni, streghe e pipistrelli, a Leolandia è già HalLEOween

 

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Sabato scorso mega giornatona a Leolandia.
Nel parco divertimenti è già arrivato halloween, anzi HalLEOween, visto che c’è LeoMonster.
Zucche, streghe, ragni, ragnatele e pipistrelli a volontà.
Abbiamo avuto l’onore di essere invitati per il primo giorno delle streghe. Non potevamo mancare.
Io adoro Leolandia. Probabilmente mi diverto più dei bambini.
Non faceva caldissimo, si stava proprio bene.

C’era tanta gente, ciononostante non c’erano code lunghe per salire sulle giostre.

Abbiamo anche incontrato tanta gente che conosciamo. Non me lo aspettavo. Mi sono sentita quasi “a casa” 🙂 Continua a leggere



Un angolo di paradiso alle porte di Milano: l’Oasi di Sant’Alessio

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Guardate queste foto e ditemi se non vi sembra un paradiso.

Sono certa che vi starete chiedendo: “Chissà dove si trova questo posto, chissà in quale parte del mondo!”
E invece si trova a pochi, pochissimi chilometri da Milano, nel pavese. E’ uno dei parchi naturalistici più piccoli d’Europa. Ma lasciatemelo dire, secondo me anche uno dei più belli.
Io l’ho scoperto per caso guardando un trasmissione in tv. Si parlava appunto delle riserve naturalistiche più belle d’Italia. Le immagini mi hanno incantata. E così sabato scorso siamo andati lì, all’Oasi di Sant’Alessio. Continua a leggere



Eccomi di ritorno!

Ciao a tutti! Eccomi di ritorno dopo un lungo periodo di vacanza e relax! Abbiamo lasciato in Puglia il sole, il caldo e il mare. Siamo arrivati a casa trovando circa la metà dei gradi centigradi. Passare da 40 C° a 20 C° è stato un colpo! Ci dobbiamo ancora acclimatare bene. Ma, se posso essere sincera, sono contenta di riprendere la mia solita routine. In queste settimane abbiamo fatto tante cose, visitato tanti posti, ma anche mangiato tanto e bene. Siamo stati una settimana nel Salento, vicino a Ugento, dove il mare è uno spettacolo puro. Poi in campagna… Continua a leggere


Il Re burbero e il drago

La sera, prima di addormentarsi, i miei figli vogliono ascoltare una storia, una favola.
Io non sono molto amica della fantasia, per cui mi limito a leggere un libro diverso ogni volta. Mio marito invece è un racconta-storie nato. Lui e la fantasia sono un corpo unico e un’anima sola. Quindi preferisce inventare ogni sera una nuova avventura.
Potete immaginare il perché i bambini preferiscano lui per il rito della nanna.
Ultimamente, poi, per rendere ancora più difficile la cosa, i bambini decidono i personaggi che devono animare la storia e mio marito deve tessere le trame intorno a questi soggetti.
Il risultato è strabiliante. Un incanto.
A volte anche a me piacerebbe ascoltare queste fiabe fantastiche.  Purtroppo non posso. Non sono ammessa nella stanza dei racconti. E’ un momento tutto loro.
Spesso, però, quando la storia è stata particolarmente bella, al mattino seguente i bambini me la raccontano.
Qualche giorno fa Luca mi ha svelato la prima puntata della storia del Re e del Drago. Mi è piaciuta talmente tanto che ho chiesto ai miei due uomini il permesso di condividerla con voi.
Il permesso è stato accordato.
E allora mettetevi comodi… inizia l’avventura. Continua a leggere



E sono già passate due settimane…

E sono già passate due settimane…
A chi mi chiede: “Ma non ti manca Marco?”, “Come fai un mese senza di lui?”. E a chi commenta: “No, io non ce la farei”, rispondo:  “Se potessi manderei volentieri anche Luca”.

E non perché io non ami i miei figli. Anzi, è proprio perché desidero il meglio per loro. E un mese con i nonni, in Puglia dove c’è il mare, il sole, la campagna, tanti amici e parenti, sono certa che per Marco è veramente il top.
Lo sento dalla sua voce, dal suo entusiasmo, dalle cose che mi racconta… Continua a leggere



Addio mio caro frigo…

frigoSapete cosa significa vivere senza un frigorifero?

Io l’ho scoperto settimana scorsa. E vi assicuro che è un disastro!

Il nostro fantastico Liebherr, alto due metri, in acciaio, robusto, imponente, capiente, noFrost sotto, ventilato sopra, eccetera eccetera, ha deciso di suicidarsi senza preavviso e senza neanche dirci addio, nella settimana più calda di giugno e a pochi mesi dalla fine della garanzia!

Vi racconto meglio…

Mio marito non c’era, eravamo da soli a casa io e i bambini. Intorno alle 4 di notte mi sveglia uno strano suono “Ti, ti, ti, ti, ti”. Continua a leggere