Due giorni alla festa del papà!

dad play with son outdoor at park

Stamattina pensavo alla festa del papà.
Quest’anno cade proprio di sabato. Che bella occasione per trascorrere una giornata intera insieme ai propri figli e festeggiare!

Luca ha già portato il suo regalino a casa. Quest’anno è veramente carino ed originale.
A dirla tutta,  ho avuto la forte tentazione di pubblicare la foto.
Ma è la prima volta in vita sua che sta riuscendo a mantenere un segreto. E non voglio rovinargli proprio io l’opera! Se mio marito dovesse per caso leggere il blog e vedere la foto, Luca ci rimarrebbe proprio male!
Vi mostrerò la foto lunedì, a festa conclusa!

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Addio al primo dentino!

dente

 

Dondolava da un po’.
E ogni giorno era lì con la lingua sul quel dente.
In classe sua già tanti bambini hanno perso i primi denti da latte.
Lui voleva essere tra quelli.

Ieri sera ero già nel lettone perché mi sentivo poco bene.
Ad un certo punto è entrato dicendo: “Ta-tà…!”
Sfoggiava un sorriso e una bella finestra.
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Il suo sport preferito? Bruciare le tappe!

Sarà che è il secondogenito e quindi ha come punto di riferimento il fratello maggiore. Sarà che cresce tanto e la sua stazza è decisamente sopra la media e quindi si sente più grande, ma una cosa è certa: a Luca piace bruciare le tappe e crescere in fretta.

“Quando io avrò sei anni, tu quanti anni avrai?”, ha chiesto ieri sera al fratello.
E Marco: “Avrò ancora 8 anni”
Allora Luca, prima ci ha pensato un po’ e poi ha aggiunto: “E quando ne avrò 7?”
Marco: “Ne avrò nove, ma poi ne compirò 10 a luglio”
Luca: “E non puoi aspettare?”
Marco: “Aspettare cosa?”
Luca: “Tu mi aspetti, io ti raggiungo, così poi andiamo avanti insieme…”
L’idea di essere il secondo non gli va proprio giù! 🙂 Continua a leggere



Mummia, zombie o pic-nic? Certe decisioni sono difficili da prendere!

mummia

Il carnevale è alle porte e noi ancora siamo a quota zero, ossia 0 vestiti pronti.

Vero è che il carnevale ambrosiano si festeggia dopo, quindi abbiamo qualche giorno in più. Ma siamo in alto mare: abbiamo sole poche idee e anche confuse.

Il motto che ci accomuna è : “Massimo rendimento, minimo sforzo”. Quindi dobbiamo trovare dei costumi facili, di impatto e che non portino via tanto tempo per la realizzazione.

Il top sarebbe andare a comprare degli abiti già confezionati. Ma i miei figli hanno votato per il “fai-da-noi”, quindi dobbiamo pensare a qualcosa da realizzare in casa. Continua a leggere



Figli: più gioie o più dolori?

moniga
“Sei proprio una mamma cattiva”

Vi è mai capitato di ascoltare questa frase pronunciata da vostro figlio?

Io sì, anche troppe volte… al giorno!
Ogni volta che non esaudisco uno dei loro infiniti desideri, ogni volta che rispondo di “no” ad una loro richiesta, ogni volta che gli chiedo di fare qualcosa che a loro non va…
Tutte le volte la frase che mi sento dire è sempre la stessa: “Sei proprio cattiva”.

Ormai, sono sincera, non ci faccio neanche tanto più caso. E’ quasi un loro intercalare. Una frase fatta.
Ovviamente tutte le volte ribatto: “Non si dice, non si fa…”, ma forse anche senza tanta convinzione, visto che alla prima occasione… divento ancora una volta cattiva!

E questa è solo la premessa per raccontarvi di una folle riflessione notturna.

Ieri sera sono andata a letto che ero abbastanza stanca.
A luci spente ho detto a mio marito: “Sai, una mia collega sta già organizzando il viaggio per la prossima estate. E’ indecisa se andare a visitare la Bassa California o l’Australia”

E lui: “Che belle mete. Ha figli?”

E io: “No, figurati. E non ne vuole neppure! Si gode la vita. E’ appena tornata dalle Seychelles e sta pensando alla prossima meta da sogno.
Noi dove andremo? Stessa spiaggia e stesso mare?”

Lui: “Perché la Puglia non è una meta da sogno? Di che ti lamenti!” Continua a leggere



Un gay, due gay, tre gay… sei gay?

gayMarco: “Luca, ripeti con me: un gay”
Luca: “Un gay”
Marco: “Due gay”
Luca: “Due gay”
Marco: “Tre gay”
Luca: “Tre gay”
Marco: “Quattro gay”
Luca: “Quattro gay”
Marco: “Cinque gay”
Luca: “Cinque gay”
Marco: “Sei gay?”
Luca: “No. Marco ho risposto bene?”
Marco: “Certo, fratello!”

Io, mentre stendevo la biancheria, in silenzio ascoltavo questi loro discorsi senza senso.
Ad un certo punto ho sbottato: “Marco, mi dici che cos’è questa fesseria?”

E lui: “E’ un gioco che facciamo a scuola!”

Io: “Un gioco? Che bei giochi che fate, educativi e soprattutto intelligenti. Bravi!
Ma tu sai che significa gay?” Continua a leggere



Quel weekend non s’ha da fare!

IMG-20160109-WA0003Non ne avevo proprio voglia.
Eravamo tornati da pochi giorni dalle vacanze di Natale, trascorse a casa di mio fratello, in Valle d’Aosta.
Avevo da poco rimesso in ordine la casa, togliendo tutti gli addobbi natalizi, smontando l’albero di Natale, il presepe.
La montagna di panni da stirare era finalmente diventata una collina.
No, rifare i bagagli proprio no. Mi stava pesando come un macigno. Non ne avevo proprio voglia.

Ma mio marito aveva organizzato un weekend da sogno in un posto da favola insieme a suo fratello e alla sua famiglia. Destinazione Gressoney la Trinitè, sempre in Valle D’Aosta. Continua a leggere



Babbo Natale ha fatto lo spilorcio solo con noi!

marco

Ieri primo giorno di scuola dopo le vacanze.
Ieri sera: “Marco, come è andata la giornata a scuola?”
Luca: “Mamma, lo sai che i miei compagni non mi hanno neppure riconosciuto con questi capelli così corti? Mi chiamavano: “Ehi! Bambinoooo?”
Io: “Ma tu ti chiami Marco?”
E lui: “No sono Luca, non mi riconosci neanche tu?”
Io: “Sì, ti riconosco perfettamente, ma la domanda l’avevo rivolta a Marco!”
Luca: “Ecco, tu ti interessi solo a Marco, solo alle cose che fa Marco a scuola. Di me non ti interessa nulla, neppure del fatto che oggi la maestra non mi ha messo in castigo neppure una volta!”
Io: “Ah! Allora finalmente hai fatto il bravo bambino?”
E lui: “No, no, ma non mi sono fatto vedere dalla maestra mentre facevo il monello!” Continua a leggere



Chiuso il capitolo “feste di fine anno 2015”

Tornati operativi al 100%!
Come sono andate le vostre vacanze?
Io ho fatto la spola tra l’ufficio e la Valle D’Aosta, dove Marco e Luca hanno trascorso 10 giorni a casa di mio fratello tra aria buona, coccole e passeggiate in compagnia dei nonni, degli zii e della cuginetta.
C’era un sole e un caldo incredibile. Sembrava primavera!

A pochi metri da casa di mio fratello c’è un lungo sentiero praticamente in piano. Lo abbiamo percorso più e più volte.
Con l’aria cattiva che c’era a Milano, era un gran piacere farsi baciare del sole e respirare a pieni polmoni facendo quattro passi dopo pranzo.

E a proposito di pranzo… la tavola l’ha fatta da padrona anche in queste feste di fine anno!
In compagnia si mangia meglio e più volentieri, specie se ai fornelli ci sono delle cuoche provette come mia mamma e mia cognata. Continua a leggere



Albero di Natale time…

Luca: “Mamma, ma lo sai che in classe mia quasi tutti hanno già fatto l’albero di Natale?” Marco: “Anche i miei compagni hanno già fatto l’albero ed alcuni anche il Presepe” Io: “Non è colpa mia se anno dopo anno si anticipano sempre di più i tempi. Negli ipermercati è Natale già dopo Ferragosto! Ragazzi entro il 30 novembre si deve preparare il calendario dell’Avvento. In modo da essere pronti il primo dicembre con la prima casellina. Invece per l’Albero e il Presepe c’è tempo fino alla festa dell’Immacolata, ossia l’8 dicembre. Oggi siamo al 6 dicembre, quindi direi che… Continua a leggere