Quante volte vi siete fidati del vostro collega o della vostra amica per poi scoprire che in realtà c’era poco da fidarsi?
Oggi la nostra grafologa Candida Livatino ci spiega come capire, osservando il linguaggio del corpo, se chi ci sta di fronte è leale o no.

Ecco cosa ci dice:

“Cari genitori,

ognuno di noi ha a che fare con persone delle quali non è sicuro di potersi fidare, ma deve comunque conviverci, in particolare in ambito lavorativo.

Se siamo attenti a cogliere i loro gesti, anche quelli apparentemente insignificanti, possiamo capire se sono persone leali, che meritano la nostra fiducia.

Lo sguardo che non si abbassa e non si rivolge altrove, ma va dritto nei nostri occhi, è il segno più evidente della lealtà di chi abbiamo di fronte.

Diffidate di coloro il cui sguardo è sfuggente, a meno che non si tratti di persone particolarmente timide.

Un altro segno di lealtà lo possiamo cogliere quando qualcuno copre la mano sinistra con la destra, in genere da seduto.

Così come ci può rassicurare chi tiene il gomito sinistro nel palmo della mano destra.

Sono entrambi gesti che richiamano un senso di protezione e di tutela.

Ci sono poi due gesti delle mani meno evidenti, che in genere purtroppo sfuggono: il primo è congiungere i polpastrelli delle dita gli uni contro gli altri , il secondo appoggiare tre dita, pollice, indice e medio, sulla fronte.

Quest’ultimo è un gesto che qualcuno fa anche quando, chino sul foglio, riflette su quanto c’è scritto.

L’insieme di questi gesti delinea il profilo di una persona di cui possiamo fidarci. Sempre però con un po’ di prudenza, perché ci può essere della manipolazione da parte di chi ne conosce il significato.

E comunque c’è sempre l’analisi della scrittura.

Un caro saluto.

Candida Livatino”

Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo :
www.livatinocandida.it