Come capire se annoiamo

candida-bluVi è mai capitato di parlare parlare parlare rapiti dalle vostre idee, dai vostri discorsi e non accorgervi che il vostro interlocutore ha la bolla al naso?

Chissà quante volte abbiamo annoiato senza accorgercene.

Oggi la nostra grafologa Candida Livatino ci aiuterà a capire quali sono i gesti che il nostro corpo inconsciamente fa e che esprimono noia e insofferenza.

 

“Cari genitori,

cogliere i segni di noia nel nostro interlocutore è molto importante.

Ci consente di capire se è interessato a quanto gli stiamo dicendo e se, eventualmente, è disposto a venire incontro alle nostre richieste.

Ci suggerisce anche un diverso approccio per recuperare la situazione, oppure se è il caso di lasciar perdere, almeno per il momento.

Un gesto tipico di chi si annoia è quello di appoggiare il volto su una mano.

E’ come se ci dicesse “mi appisolerei volentieri se solo potessi”.

Più o meno analogo è il messaggio di chi rivolge il suo sguardo sopra la nostra testa.

Cerca qualcosa di più stimolante altrove, alle nostre spalle.

Un segnale di sufficienza e di noia è tenere la mano (di solito la sinistra) in tasca.

Ci sono poi due gesti che segnalano non solo noia, ma anche una certa insofferenza.

Un interlocutore che tamburella con le dita sul tavolo evidenzia disinteresse, l’ansia di chiudere il dialogo ed un nervosismo che fatica a controllare.

Un segno altrettanto esplicito, che mette in evidenza lo stesso stato d’animo, è quello di chi sospira continuamente.

In pratica ci sta dicendo: “ basta, non ti reggo più”.

C’è poi una postura che segnala, in modo inequivocabile, che chi abbiamo di fronte si sta annoiando oltre ogni limite: gambe larghe, spalle basse e testa piegata.

Il messaggio è “sono veramente stufo, non riesco più neanche a reagire”.

Un caro saluto.

Candida Livatino”

 

Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo :
www.livatinocandida.it