Altro piccolo diploma in casa.
Ieri pomeriggio Luca ha avuto il suo momento di gloria.
Anche per lui festa di fine anno e consegna della pergamena.
Era orgogliosissimo.
Ovviamente appena siamo arrivati a casa lo ha mostrato tutto soddisfatto a suo padre, poi è andato a prendere la cornice (rossa) e insieme lo abbiamo appeso in cameretta, accanto a quello di Marco.
E così anche questo capitolo si è chiuso.
Avevo promesso a me stessa che non avrei pianto. E invece non sono riuscita a trattenere l’emozione.
Mentre le educatrici gli consegnavano il “cassetto dei ricordi” e il diploma, pensavo a quanti momenti belli il mio piccolo ometto ha trascorso là, con quelle meravigliose e pazienti maestre. Quante cose ha imparato e con quanti amici ha socializzato.
E’ arrivato che non camminava neppure, gattonava appena. Ha spento lì la prima, la seconda e pure la terza candelina.
Ed ora è proprio un ometto: mangia da solo, usa perfettamente le posate, fa il riposino pomeridiano senza pannolino (anche se quasi ogni giorno bagna il lettino).
Dal prossimo anno tutto cambierà anche per lui. Andrà nella scuola dei “più grandi”.
E’ vero, la scuola materna lui la conosce già, è quella che ha frequentato Marco fino ad oggi. E quindi il passaggio non sarà poi così difficile. Ma sarà in un’altra classe e con altre maestre. Mi auguro che siano altrettanto brave e competenti come quelle che ha avuto Marco. Lui, devo ammettere, è stato proprio fortunato.
Proprio stamattina ho accompagnato per l’ultimo giorno il mio grande ometto alla scuola materna. Ho salutato la bidella e la maestra Marisa. L’ho abbracciata forte e l’ho ringraziata per tutto quello che ha fatto per il mio bambino, per la pazienza che ha avuto in questi tre anni e per tutte le cose che gli ha insegnato. Ma soprattutto per l’amore e la passione con cui ha svolto il suo lavoro.
Non so se la rivedrò ancora (lei cambia scuola), ma sono sicura che nel “mio cassetto dei ricordi” ci sarà sempre un posticino speciale a lei riservato!
Stasera Marco partirà, volerà in Puglia e si godrà le sue meritate vacanze in campagna con i nonni e la cuginetta. E fra un mese, per il suo sesto compleanno, lo riabbraccerò.
Un mese senza di lui… AIUTO… già mi manca e non è ancora partito 🙂
Cettina,
ma insieme a Maria avete deciso di farmi piangere!!
Complimenti, alla tua donnina e a te che sei una bella mamma!
e nn sentirti sola,
rubo una frase, ci sono volte che anche fra 100,1000 persone ci si può sentire soli, mentre con le tue figlie sono certa che le giornate si riempiranno presto!
Buongiorno a Tutte, complimenti Maria per il tuo piccolo Luca e anche per Marco, purtroppo il tempo passa e te li ritrovi cresciuti, poi quando ti senti un po’ più sola ti metti lì a pensare com’era bello quando erano piccoli e ti chiamavano “mamma” per ogni minima cosa e dipendevano da te. Però è pure bello vedere che hanno raggiunto l’indipendenza anche se le preoccupazioni per loro non finiranno mai. Io dico sempre che il tempo vola e mi sembra ieri che sono nati, ricordo ogni minimo dettaglio come se fossero passate ore e non anni, anche la mia grande donnina si sta facendo davvero grande e ieri anche io mi sono fatta un bel pianto davanti alle maestre quando mi hanno consegnato la pagella e ho visto i voti tutti dieci, poi il giudizio globale mi parla di una bambina matura che aiuta anche i compagni raggiungendo eccellenti risultati in tutte le discipline e io mi chiedo: Ma tutto questo è anche merito mio? Oppure è nella sua natura essere così? Io non sono una mamma perfetta, amo i miei figli, me li sono cresciuta per lo più da sola, visto che mio marito esce la mattina e ritorna la sera per il suo lavoro, e ho ancora tanto da fare ma mi credi se ti dico che sono stanca. Scusate sto andando fuori tema e forse dovevo andare all’angolo dello sfogo ma in quest’ultimo periodo non sto tanto bene moralmente e mi sento giù, sono sola con le bimbe tutto il giorno e non parlo mai con nessuno di presenza……………..Un Abbraccio a Tutte da Cettina
@Cettina: amica mia carissima… complimenti alla tua donnina e alla sua grande e stupenda famiglia che la sostiene con amore!
E ricordati che non sei mai sola, non siamo qua… pronte ad ascoltarti 🙂
grandi passaggi per te maria quest’anno!!! ke bello………ke emozione……….e come crescono 🙂
ma luca invece resta con voi???
anche i miei luglio lo faranno al mare coi nonni….ma insieme….e cmq per fortuna è vicino, quindi noi tutti i week end siamo la….e io faccio un salto anche a metà settimana!!!!
per la scuola….giusto l’altro giorno leggevo un articolo ke diceva che l’italia ha preso la “maglia nera” per gli investimenti alla scuola….una vergogna, l’unico stato europeo ke non ha incrementato i fondi per la scuola!
per fortuna il mio comune partecipa attivamente e riesce a “pezzare” abbastanza le mancanze…per fortuna ci sono brave insegnanti ke si impegnano….e noi mamma siamo molto attive per raccimolare soldi come si può……………… quest’anno siamo riuscite a guadagnare 8000 euro (con l’aiuto del comune) con una lotteria per le scuole dell’infanzia…. e col mercatino della “solidarietà” della primaria 3300 euro….nn male…………
ovviamente contribuiamo sempre con fazzoletti, carta, materiale….. va beh…………. però rispetto a quello ke si sente direi ke a collecchio si sta bene come scuola………………..!!!
certo………si potrebbe fare molto di più …. ma al governo devono solo capire come stare incollati alle sedie……………e come prendere in giro gli italiani…………..ma va beh, questo è un altro discorso!!!
@Maria. Anche questa volta hai pianto. Siamo proprio tutte uguali noi mamme. Queste però sono lacrime di gioia, perché i nostri figli raggiungono traguardi importanti.
Anche i miei sono al mare con i nonni e mia sorella, ma abitando vicino esco dal lavoro e li raggiungo. Dopo cena io e mio marito andiamo via. In accordo con le sorelle lo facciamo a rotazione, così i bambini si fanno circa due mesi e mezzo di mare. quindi non li vedo solo la sera e la notte. Forse riuscirò a fare quello che non riesco quando ci sono loro.
Se Marco ti mancherà pensa che lui sta bene, e che si diverte con i nonni.
Noi siamo sempre qui per consolarti.
Caspita Maria un disastro ! in effetti era anche la mia paura. Una classe da 28 in prima elementare se hai anche solo 2/3 bambini vivaci che faticano a star seduti (come i miei – e non solo i miei…) tenerne 28 attenti per 8 ore diventa veramente un miracolo e se le maestre non sono più che brave e attente alle esigenze di bambini cosi piccoli si rischia di innescare un tira e molla che fa solo danni a tutti quanti… questa è la mia paura più grande… però che dobbiamo fare… confidiamo che vada tutto bene !
Bello Maria…che emozione anche Luca ha finito il suo primo ciclo!
Per la partenza di Marco, forza Maria pensa che lui stara’ benissimo….vuoi mettere il caldo e lo smog della citta’ con la vita dai nonni? Hai fatto la scelta migliore…anche noi sabato portiamo Fede a Follonica dai nonni, l’unico vantaggio e che lo raggiungeremo ogni giovedi’ sera per passare il week end lungo insieme…pero’ se anche mi fossi trovata nella tua situaizone avrei fatot esattamente la tua scelta…dobbiamo pensare a cosa e’ meglio per loro e non al nostro egoismo!
Comunque ogni volta che avrai malinconia ci troverai qui a sostenerti…
Che bello Maria !!!! anche noi abbiamo tre diplomini appesi in cameretta e davvero è sempre molto emozionante guardarli e pensare al cammino intenso (per noi e per loro) che questi piccoli ometti hanno fatto… Io intanto aspetto con ansia le classi per le elementari che saranno esposte lunedi… Gia abbiamo avuto la buona notizia che saranno 4 classi da 21 e non 3 classi da 28 come inizialmente previsto… e adesso speriamo bene…. tante nuove avventure iniziano !!!!
@Nadia: io invece ho il terrore. Nella scuola di Marco ci saranno ben 67 bambini.
Dovevano formare tre prime e invece, dalle ultime news, pare che il provveditorato non abbia messo a disposizione un numero congruo di insegnanti.
Per cui adesso si parla di formare due classi da 28 e di distribuire i bambini “eccedenti” nelle altre scuole del paese.
Voci che spero non si concretizzino. Altrimenti sarà un disastro.
Ma come può una insegnante tenere a bada 28 bambini e seguire un piano didattico? Cosa impareranno questi bambini? E come saranno seguiti?
Lo Stato dovrebbe investire nell’istruzione e nella formazione. In fondo i nostri bambini sono gli uomini del futuro che porteranno avanti la Nazione. E invece… tagliano proprio sulla scuola pubblica, finanziando quelle private.
CHE SCHIFO!!!!!
Maria Maria,
mizzica, mi fai diventare gli occhi lucidi!!!
pensa che proprio ieri Luca, si è messo a piangere perchè gli mancava l’asilo nido!!!
Non mi somiglia pe niente fisicamente e meglio così, ma il caratteraccio è tutto mio!
hanno proprio un cuore grande.
Complimenti al neo diplomato!
Per Marco, le tue ansie sono lecite, ma stai serena che è già un ometto!
Maria, che emozione!!!
Complimenti a te ed ai tuoi bimbi per quest’altra tappa raggiunta.
Un mese senza di lui? Mamma mia!!!
Maria, mi stai facendo piangere!!!!
Anche Veronica ha già ritirato il suo diploma ma la festa sarà sabato mattina. Non la temo perchè (come è successo con Andrea 2 anni fa) credo che cederò alle lacrime l’ultimo giorno di nido!
Egoisticamente, vorrei che tutto si cristallizzasse così come è adesso: bimbi piccolini, nido e materna … ma è giusto che la vita vada avanti e che i bimbi crescano.
Così ci prepariamo alla nuova avventura che inizierà a settembre: l’unico anno in cui i miei piccoli saranno a scuola insieme! 🙂