Leggere è una passione che si coltiva da piccoli Ecco quali libri proporre ai nostri bambini

Ho avuto il piacere di conoscere Elisabetta Belotti su Viva la mamma, poi sono andata a visitare il suo blog (la bionda prof).
L’ho chiamata quando ho saputo del suo libro (il manuale del perfetto marito) e mi sono entusiasmata quando mi ha raccontato che tutti i proventi della vendita sarebbero andati al reparto di neonatologia dell’ospedale dove è nata sua figlia.
E così, chiacchiera dopo chiacchiera, ci è venuta questa idea: visto che Elisabetta è una prof con la passione per la lettura, perché non parlare di libri per i bimbi?
E così è nata questa nuova sezione: “Leggere per crescere”. Sono certa che vi piacerà e che apprezzerete.
Oggi parliamo dei libri più adatti ai bimbi più piccoli, ai neonati, ma anche di altri libri testati con la Biondina (la bimba della prof).

Ecco cosa ci racconta e ci consiglia “Labiondaprof”:

Perché si legge?

Per tantissimi motivi. Per divertirsi, per imparare, per conoscere nuove storie, per sognare mondi diversi, per immaginare vite diverse dalla propria…
A me piace ricordare questa frase, di Mason Cooley,: Leggere ci dà un posto dove andare anche quando dobbiamo rimanere dove siamo.

Per i bambini, leggere è un’attività fondamentale. Come ricorda anche il progetto Nati per Leggere, i genitori dovrebbero abituare i propri figli alla lettura fin dalla nascita: leggere, a voce alta, un libro ad un bambino ha effetti molto positivi sulla sua salute, sul suo sviluppo cognitivo ed emotivo. La lettura è un’occasione fondamentale nello sviluppo dei bambini: sentir leggere un genitore e, successivamente, leggere autonomamente aiutano il bambino ad apprendere nuove parole e nuove immagini, permettendogli di diventare più autonomo nella conoscenza diretta del mondo attorno a sé. Inoltre la lettura a voce alta crea un legame e un contatto emotivo molto forte tra bambino e adulto.

Quando iniziare a leggere ad un bimbo?

Il bambino, secondo le più recenti ricerche, è in grado di riconoscere i suoni della voce materna già dalla vita intrauterina, e di capire i primi suoni fin dalla nascita. Già dai sei mesi di vita i neonati capiscono le prime parole. Ovvero, non è mai troppo presto… Quindi ecco alcuni consigli di lettura da 0 a 6 mesi.

Consigli di lettura da 0 a 6 mesi:

A questa età, il bimbo ascolta con piacere la voce delle persone, sia che parlino sia che cantino. Siamo nella fase che gli studiosi chiamano il prelinguaggio. Nei primi tre mesi il bambino si esprime con il pianto e grida di richiamo, si calma quando sente la voce della mamma ed emette sospiri e suoni gutturali. Intorno ai tre mesi sa riconoscere volti disegnati o in fotografia. Dai tre ai sei mesi il bimbo sa localizzare un suono girando la testa verso di esso, e inizia a modulare il pianto in modo diverso secondo i bisogni che vuole comunicare (fame, sonno, bisogno di coccole etc). Inizia a produrre suoni vocalici. Dai sei mesi comincia il periodo della lallazione, cioè della produzione ripetuta di sillabe: inizialmente il bambino produce suoni come “Pa”, “Ma”, “Ta”, in seguito arriva a produrre forme più complesse come “Papapa” e “Mamama”. Non sono ancora vere parole, infatti per il bambino non hanno un preciso significato né una precisa intenzionalità, ma esprimono il desiderio di comunicare. In questi mesi quindi il piccolo ama il contatto fisico e visivo, riconosce la mimica del volto e dei gesti ed è interessato alle ninne nanne e alle canzoncine. Inoltre è attratto dalle figure colorate del libro, che cerca di afferrare, manipolare e portare alla bocca. Tutti i sensi sono coinvolti nella sua esperienza con un libro: lo guarda, lo tasta, lo gusta per capire se si può mangiare… una vera esplorazione! I libri indicati per questa età sono dunque libri di ninne nanne, filastrocche, brevi canzoncine. Alcune raccomandazioni:

  • La lettura può diventare parte di una routine quotidiana, che aiuta il bimbo a scandire i tempi della sua giornata. Per esempio, il genitore può leggere ogni sera un libro al bimbo dopo il bagnetto e prima della nanna.
  • Il libro deve essere messo a portata del bambino che può toccarlo, sfogliarlo, manipolarlo.
  • I libri devono essere colorati, di stoffa o cartonati, comunque resistenti.
  • L’attività della lettura deve essere piacevole anche per il genitore: non preoccupatevi di impostare la voce: non siete degli attori! Siate spontanei e divertitevi con il vostro bambino.

Ed ora, due libri che labiondaprof ha sperimentato con la sua piccola Biondina:

Rimelandia: il giardino delle filastrocche di R. Piumini e B. Tognolini(Mondadori, 2006)

A Rimelandia ci sono 8 ambienti, che a loro volta contengono 8 filastrocche: la serra, l’aiuola, la siepe, l’albero, il laghetto, il tratto incolto, il bosco, il prato. Le filastrocche si possono leggere o ascoltare sul cd-rom interattivo. Ecco due esempi, tra le filastrocche più apprezzate:

CAVALLUCCIO CAVALLINO (R.Piumini) (dalla sezione Siepe, cioè vita in famiglia)

Cavalluccio cavallino,
sulla sella c’è un bambino,
un bambino cavaliere
sul cavallo ginocchiere,
che cavalca notte e giorno
nell’andata e nel ritorno,
che cavalca a cavalcioni
sui cavalli ginocchioni,
che cavalca in su e in giù
e poi non cavalca più!

D4A – Fil. 25 – PER TOCCARE (R.Piumini) (dalla sezione Albero, cioè il corpo)

Tocca tocca con le mani,
tocca tocca con le dita,
tocca oggi e poi domani,
tocca per tutta la vita.
Tocca tasta lana floscia,
tocca tasta duro ferro,
tocca tasta seta liscia,
tocca tasta molle terra.
Tocca fruga acqua fresca,
tocca senti il pesciolino,
tocca il nòcciolo di pesca
e la guancia di un bambino.


Oh che bel castellodi F. Lazzarato (Mondadori, 2002)In questo libro ci sono conte, indovinelli, scioglilingua, incantesimi, filastrocche e ninne nanne di origine popolare. Le illustrazioni sono di Nicoletta Costa, davvero allegre e colorate.E buona lettura :)Che ne dite? A me è piaciuto molto!
Grazie Prof e alla prossima 🙂

33 risposte a “Leggere è una passione che si coltiva da piccoli Ecco quali libri proporre ai nostri bambini

  1. La mia piccolina ha due anni e mezzo e, in attesa che arrivi il fratellino, per adesso legge le storie ai suoi bambolotti (e si ricorda tutto anche lei)! Vederla seduta sul divano con il suo bel libro in mano o sentirle dire “mamma/papà mi leggi una storia” mi rende orgogliosa! Peccato solo che molti non capiscano e ci critichino perchè ritengono che sia ancora presto per mettere i libri in mano a una bimba…

  2. Che bello non sono l’unica pazza che legge mentre fa cyclette … visto che non ho più tempo e soldi per andare in palestra io e mio marito abbiamo riesumato la cyclette e anche la panca per gli addominali … qualche sera comunque mi invento una “autoscusa” per non fare niente!!!!

  3. Anche ad Andrea, sin da quando era più piccino, piace tantissimo che gli vengano letti i libri. Prima quelli di 4/5 pagine con una frasetta per pagina, ora che è un po’ più grande adora le fiabe. Con sua sorella invece, nonstante i nostri 1000 tentativi, non c’è verso: li rifiuta categoricamente, anche quelli che hanno praticam,ente solo illustrazioni ….
    Io prima di avere i bimbi i libri li divoravo … ora ne comprerò 1 all’anno e non sempre riesco a leggerlo …. 🙁

  4. @ge1977: forse è lo stesso progetto che ha fatto mia mamma. cmq se hai occasione prendi anche il libro… rileggerlo a luca mi è piaciuto molto, è adatto a bimbi di tutte le età e è un bel ricordo x quando si è grandi…

  5. @maria: consolati… anch’io non riesco a leggere… riesco a leggere solo in ferie…in spiaggia o mentre luca dorme ma se siamo a casa ho sempre altro da fare…
    però ho preso un libro da regalare a mia mamma x il suo compleanno e nel leggere le prime frasi mi ha “preso” tanto che domenica ho iniziato a leggerlo… mi sa tanto che a mia mamma darò la copertina e le dirò “mamma, ti ho regalato questo, ma adesso lo sto leggendo io…te lo ridò quando ho finito!” 😉 non è la prima volta che capita da tutte e due le parti… 😉

  6. Maria anche Asia quando era più piccina, imparava a memoria dei libri che sembrava li leggesse x davvero, be quest’anno è in prima speriamo che quando impari a leggere sul serio le piaccia ancora leggere le favole. Io anche ho pochissssssssssimo tempo per leggere, però a sere alterne, più o meno, cerco di leggere una ventina di minuti sulla cyclette, immagina la scena e non ridere 😉 ma è l’unico momento che riesco a trovare anche se sono DISTRUTTA!

  7. @ciocco: anche da riky stanno facendo un lavoro su cipi …. penso ke a fine quadrimestre avrò il libro di cipì …. fatto da riky 😉

  8. bellissima nuova sezione!!! io la fase “0-6 mesi” l’ho già passata….ma aspetto i suggerimenti per le prime letture da proporre ai bimbi di 6 anni … da fare autonomamente.
    nicoletta costa ce l’ha consigliata anche la maestra di italiano di riky. lei ci ha anche detto ke qnd i bimbi sapranno leggere….sarà comunque utile e bello leggere per loro!!!
    io leggo tutte le sere prima di dormire due storie, una per uno ….. ma spesso leggiamo anche durante la giornata!!! ci piace molto…. 🙂

  9. @maria: che bella questa sezione. mi piace molto.
    a Luca ho iniziato a parlare già dalla pancia e ci è piaciuto leggere dei libri a lui anche in quel momento. allora avevo in casa solo “il piccolo principe” e “cipì” (il primo libro che mi sono letta e che mi avevano regalato).
    il bello è stato che qualche tempo fa Luca, mentre mettevo a posto la libreria (e quindi tutti i libri erano tatticamente messi sul divano), ha trovato il libro “cipì” e ha voluto che glielo leggessi, poi a distanza di 3/4 mesi una sera mi ha chiesto “mamma mi leggi la storia dell’uccellino?” e io che in quel momento non pensavo proprio a quel libro gli ho chiesto “quale?” e lui “quello dell’uccellino che voleva uscire dal nido e faceva sempre cipì cip'”… ci sono rimasta per la memoria e ogni tanto lo leggiamo, visto che è un po’ lungo non riusciamo mai a finirlo in una sera…
    mia mamma, insegnante alle elementari, l’aveva anche usato x un progetto a scuola…
    cmq scusa se mi sono dilungata…
    e …. VIVA I LIBRI!!! (la mia casa ne è piena!!! 😉 )

    • @Io purtroppo non riesco più a leggere libri per me! Ho rinunciato anche a comprarli, sigh!!
      Ma ogni settimana, al massimo ogni due, compro dei libri per i miei bimbi. Di quelli sì che ho la casa piena! Ce ne sono tantissimi. Marco adora la lettura. E’ una attività che facciamo spessissimo. Luca segue a ruota.
      Prediligo i libri o le storie corte. La loro soglia di attenzione, mi riferisco soprattutto a Luca, non va oltre la mezz’ora.
      Marco impara i testi a memoria con una facilità impressionante.
      Due giorni fa erano seduti sul divano tutti e due con il libro di “Ti Mangio” di John Fardell. Ci sono poche frasi e immagini grandi con tanti particolari che si scoprono nel tempo.
      Ebbene Marco stava leggendo il libro a Luca, e sembrava che glielo stesse leggendo davvero. Le frasi erano perfette.
      Sono rimasta di stucco. Le ricordava tutte a memoria.
      Questo è uno dei suoi libri preferiti! 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *