Siamo arrivati a casa alle tre di notte. Era lì, nel suo lettino che riposava. La tentazione di svegliarlo è stata tanta. Ma mi dispiaceva per lui. Non l’ho fatto.
Allora in assoluto silenzio sono entrata in camera. Ero girata di spalle quando ho sentito “Ciaooooo Mamma!”.
Non me lo aspettavo.
Era da 20 lunghissimi giorni che non ascoltavo quella meravigliosa vocina dal vivo. Non sono riuscita a trattenere le lacrime, sono andata da lui l’ho abbracciato fortissimo e gli ho risposto “Ciao Amore, ciao Marco, buon compleanno!” Continua a leggere