Padri più anziani, figli più sani: sarà vero?

I padri più anziani vengono spesso incolpati di ‘passare’ informazioni genetiche ai figli responsabili di autismo e schizofrenia.
E fin qua nessuna novità. A tal proposito si sono spesi fiumi di parole.

Ma la ricerca scientifica, si sa, scopre cose nuove ogni giorno.
Ed ora, l’ultimo studio presentato al meeting dell’American Association of Physical Anthropologists ha rivelato che i padri di età avanzata hanno figli più sani di quanto si pensi.

Il motivo? Con l’invecchiamento, si allungano infatti anche i telomeri, sequenze di DNA non codificante alle estremità dei cromosomi che proteggono da invecchiamento e malattie.

Per ogni decade in più dei padri al momento del concepimento, i telomeri dei figli e delle figlie si allungherebbero infatti del 4%.
Come riporta la rivista Science, secondo i ricercatori l’effetto si amplifica con le generazioni: anche l’età di paternità del nonno è associata alla lunghezza dei telomeri dei suoi nipoti.

Sarà vero? Non so.