Il bimbo gattona, che si fa con i soprammobili? Si lasciano o si tolgono?

I bimbi, si sa, rivoluzionano la vita. Ma è necessario rivoluzionare anche la casa?
Fino a che non camminano e non gattonano, i danni sono limitati.
Ma quando iniziano a prendere possesso degli spazi circostanti e a sperimentare con mano quello che li circonda, tutto diventa un pericolo: gli spigoli vivi dei mobili, il tavolinetto del soggiorno, l’angolo dei detersivi, le prese della corrente, i medicinali, i soprammobili. Eccetera, eccetera, eccetera.
E allora che si fa?
Si eliminano i rischi o si educa il bambino? Si tolgono i soprammobili o si dice al bambino che certe cose non si toccano?

Ecco a tal riguardo cosa suggerisce Tata Francesca dal salotto di Verissimo.

Secondo la tata alcune cose sono assolutamente da proteggere. Per esempio: i medicinali vanno spostati in alto, dove il bambino non può arrivare. Stessa cosa per i detersivi. Bisogna metterli su, oppure chiudere bene l’armadietto dove sono riposti. Le prese della corrente sarebbe meglio coprirle con gli appositi copri-prese, in emergenza va bene anche con dello scotch.

Questo perché anche se ad un bambino viene spiegato ciò che può o non può toccare, ad un certo punto sperimenta il limite. Si mette alla prova.
Invece quando sono particolarmente piccoli, intorno ai 6-12 mesi, vogliono toccare perché quello è il loro modo per conoscere, per imparare, per apprendere.

Quindi ci sono delle cose che vanno assolutamente protette. Per il resto, se non si tratta di oggetti particolarmente pericolosi, come di vetro, oggetti di metallo, insomma cose con le quali il piccolo si potrebbe seriamente far male, si possono lasciare e spiegare ripetutamente al bambino che non si toccano e anche il perché determinate cose non si devono fare.
Insomma cambiare casa proprio no. Ma alcuni accorgimenti sì!

Che ne pensate?

Noi più o meno abbiamo fatto così. Abbiamo spostato i medicinali, ovattato gli spigoli vivi, come quelli del tavolo della cucina. E abbiamo coperto tutte le prese. Non ho spostato i detersivi. Ma ogni volta che il piccolo si avvicina all’armadietto gli spiego che quello non si apre. Stessa cosa per il cassetto delle posate.

Non avendo ancora arredato casa… non ho avuto il problema dei soprammobili. Sono ancora tutti inscatolati e in cantina 🙂

A casa mia la sera giocano anche a palla. E vola di tutto. Quindi per un po’ rimanderò l’acquisto dei mobili!

19 risposte a “Il bimbo gattona, che si fa con i soprammobili? Si lasciano o si tolgono?

  1. io ho sempre lasciato tutto così com’era (detersivi compresi) con entrambi i figli anche se con la piccola è stato più difficile impedirle di toccare soprattutto i portafoto. lo stereo lo sanno accendere da…sempre e hanno insegnato alla nonna quali fossero i vari tasti. io temevo piuttosto l’arrivo degli amichetti: era in quelle occasioni che toglievo tutto perchè anche se erano presenti le mamme i danni erano in agguato. ad una festa (per fortuna non da noi), ci siamo un attimo distratti e un piccoletto di 2 anni ha allagato il bagno. la mamma ha spiegato che da loro tengono la porta chiusa, avendola trovata aperta ha fatto il danno. ecco io ho sempre preferito dare qualche no (pochi e secchi) piuttosto che non esporli al pericolo ma indurli in tentazione appena fuori dal controllo!

    • @Mammamedico: ci potresti dare qualche delucidazione in più sulla pillola dei 5 giorni dopo? L’oggetto di discussione è: è solo un anticoncezionale oppure una pillola abortiva? Se scrivi qualcosa sul tuo blog lo riprendiamo! Grazie

  2. Ho due bei maschietti, oggi di 7 e 5 anni. Io non ho assolutamente spostato nulla, così come anche a casa dai nonni non è stato spostato nulla.
    Ebbene, nessuna rottura e nessun guaio. Addirittura la WII è piazzata nella tv del salone, a pochi centimetri da ninnoli e sovrammobili vari.
    L’unica cosa che ho fatto è stato fargli capire (cassando ogni tentativo iniziale) che “certe cose preziose” (anche se concretamente non lo sono!!) non sono giocattoli e i ninnoli restano dove sono.
    La verità è che i bambini sono più intelligenti di quanto molti credono!!

  3. Allora Maria hai adottato la mia stessa tecnica…i mobilii del soggiorno sono inesistenti!!!aspetterò che il mio piccolino cresca un altro pò xchè a casa a palla ci giocano in tre Saluti!!!

  4. Cara Maria, come l’esperienza insegna, nonostante tutti gli sforzi, è normale che l’adulto possa distrarsi un attimo e tanto basta perchè i piccoli possano ferirsi. Naturalmente condivido in pieno i suggerimenti di tata Francesca e a questi vorrei aggiungerne un altro, quello di far attenzione che alcuni mobili non possano essere utilizzati dai bimbi per arrampicarsi. Una libreria/parete attrezzata è anche, potenzialmente, una scala. Per evitare l’effetto arrampicata libera, quando non dispone di sportelli in corrispondenza dei ripiani più bassi, è bene disporre i libri a filo di ripiano e senza spazio tra gli uni e gli altri in modo da annullare il potenziale gradino. Gli altri oggetti, compresi i soprammobili possono essere riposti nei ripiani più alti. Un caro saluto.

  5. anch’io con luca nessun problema. ho eliminato un tavolino in sala con piano di vetro (ci ha poi pensato mio marito a romperlo nel metterlo via e negare l’evidenza x non essere sgridato…il mio bambinone…) un po’ x fare più spazio un po’ x il pericolo.
    luca non mi apre i cassetti (nè in casa nostra nè in casa d’altri) se non il cassetto delle tovaglie x prendere le sue bavaglie.
    le prese non le ha mai trovate attraenti, con lo stereo abbiamo spiegato che non si tocca e disegna solo sui foglio (al max scappa qualche riga sul suo tavolino di plastica), i telecomandi li prende ma solo per passarmeli e accendergli la tv sui cartoni, il telefonino non lo tocca e quando parla con i nonni rigorosamente in vivavoce (e sgrida il papà se x caso prende il mio tel).
    invece mia nipote ha colorato il muro a casa di mia mamma (e la risposta di mia cognata è stata “beh x me può dipingere tutto i muri che vuole a casa mia”) che però l’ha sgridata e da allora a casa di mia mamma non colora più sui muri, e mio figlio ha sgridato sua cugina di 8 mesi più piccola quando a casa nostra ha provato a toccare lo stereo con un bel “no, no si fa. mio papà fa tac tac (sul culetto)”.
    il mio vicino (il bimbo ha 18gg più del mio luca) ha il bambino che si arrampica sui divani e ogni sera fino alle 23 – 23.30 sbatte le porte sia quelle scorrevoli che le altre (e noi lo sentiamo bene….) sia nelle cameere da letto che nella zona giorno/cucina…
    credo quindi che tutto dipendda da come sono i figli e da come noi genitori li educhiamo.

  6. Secondo me dipende molto dal bambino, mi spiego meglio: Fede non ha mai aperto un cassetto o uno sportello, a casa di altri ma anche nostra non si e’ mai arrampicato, non ha aperto il gas, non ha aperto la porta per uscito da solo, quindi io ho lasciato esattamente tutto come stava ad eccezione dei medicinali (ho bloccato lo sportello) e di alcuni oggetti di vetro pericolosi in caso di rottura. A portata di mano ha stereo, dvd , soprammobili vari, portafotografie, a volte si e’ incuriosito verso qualche oggetto allora noi ce lo abbaimo avvicinato, glielo abbiamo fatto vedere spiegandogli cosa fosse e dicendo che non bisognava toccarlo perche’ era epricoloso o poteva rompersi e in effetti non ha mai rotto niente ne’ si e’ fatto male. Pero’ ci sono figli di amici che sono l’opposto di Fede ed i genitori si sono comportati in maniera opposta alla mia e come dargli torto?

  7. Con Asia non ho mai avuto problemi ko lasciato la casa quasi come prima che lei arrivasse ora vedremo con Manuel nn so se saremo così fortunati 🙂

  8. Io ho 2 gemelle che tra qualche giorno compiono 3 anni, ho sempre pensato che con un figlio le regole ed i buoni consigli delle tate posso essere messi in pratica….ma con 2 piccole temerarie come sono le mie figlie, piuttosto di sgolarsi è stato più facile eliminare ed inscatolare tutti i soprammobili…..chiudere i cassetti con coltelli, forbici ecc….. e togliere dalla loro portata i telecomandi, cellulari, pc ed altre componenti tecnologiche….poi mano a mano che crescevano spiegavo passo passo che determinate cose non si potevano fare….se sono troppo piccoli è tutto inutile perchè tanto poi il divertimento più bello è copiarsi a vicenda e fare esattamente il contrario di quello che dico….fino a quando non mollo l’urlo….

  9. stessa cosa per noi. cperti spigoli e prese, spostati detersivi.
    per i lresto e’ tuto li’.ci sono cose che eles sa di non poter toccare, e a palla in casa solo con palla morbida.
    certo, qualcosa si e’ rotto, ma almeno cosi’ capisce il limite.

  10. Io ho spostato pochissime cose dalle quali lei era particolarmente attratta, tipo un soprammobile della Thun a forma di scimiette che lei voleva sempre prendere in mano! Per quanto riguarda i medicinale erano già (e sono rimasti) dentro un cassetto dove lei non arriva, mentre i detersivi sono rimasti sotto i lavabi di cucina e bagno ma lei non ne è mai stata attratta e non li ha mai toccati! Per quanto riguarda le prese di corrente, siccome mio marito fa l’elettricista, so che le prese degli impianti ovviamente recenti, hanno già una “sicurezza” che non permette ai bambini di infilarci le dita!!
    Io sono comunque x educarli a non toccare piuttosto che modificare mezza casa, fatta eccezione ovviamente per cose particolarmente pericolose! Dipende però molto anche dal bambino. Mio nipote ad esempio un giorno è salito sulla lavatrice, ha preso quei dischetti di gel che si mettono nel WC e ha pensato bene di passarli sulle pareti!!
    Giorgia adora colorare ma le abbiamo spiegato che i colori si usano solo sui fogli e non sui muri, cerchiamo sempre di spiegarle che tutto ciò che c’è in casa è costato tanti soldini a mamma e papà e quindi bisogna averne rispetto e lei sembra aver recepito!!!

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