I papà si sentono come i Bancomat

I papà moderni si lamentano perché si sentono considerati come Bancomat e non vengono sufficientemente integrati nel menage familiare.
Si sentono un po’ esclusi e invidiano il rapporto madre-figli. E per l’occasione della loro festa vorrebbero solo… essere coccolati di più.
E’ quanto emerge da una indagine tutta italiana riportata in un articolo della sezione “Per Lei” del Tgcom.
Ma è proprio così?
In tutta sincerità, non credo proprio!

I miei figli adorano il loro papà e hanno un rapporto meraviglioso.
Certo, mio marito, per motivi di lavoro trascorre con loro meno tempo di quanto non faccia io. Ma qualitativamente credo che sia migliore!
Hanno dei rituali tutti loro. Appena entra in casa li prende in braccio, ovviamente tutte e due contemporaneamente, e fanno una specie di ballettino.
Povero, a volte non gli danno il tempo neppure di togliersi le scarpe!
Vederli è uno spasso.
E io?
Beh, un po’ me ne vanto, non avrei potuto fare scelta migliore 🙂

13 risposte a “I papà si sentono come i Bancomat

  1. SIETE TUTTE FORTUNATE, MIO MARITO DOPO CHE IO E LA BAMBINA DI DUE ANNI SIAMO FUORI TUTTO IL GIORNO, (IO LAVORO E LEI STA CON MIA MADRE) L’UNICA COSA CHE FA E’ GIOCARE CON I VIDEOGAMES O GUARDARE LA PARTITA O FARE SOLO QUELLO CHE INTERESSA A LUI. POI HA ANCHE DA RIDIRE SU COME VIENE CRESCIUTA DA MIA MADRE (IN MODO ESEMPLARE)!

    • @Pm, è vero, tante di noi sono fortunate, e io tra queste, ma ci sono anti tanti casi come il tuo… e forse anche peggiori!
      Hai provato a parlargli?

  2. Penso che con figli adolescenti tutti i genitori si sentano un po’ bancomat: io dico sempre ai miei due pargoli di darmi adesso tanti baci perché quando avranno la fidanzata non so quanti ne riceverò e mi preparo psicologicamente alle “paghette”

  3. Anche mia figlia ha un rapporto bellissimo con il suo papà. Quando rientra dal lavoro, gli corre incontro e se lo abbraccia; quando io la vado a prendere dai nonni a volte, per punirmi, non mi guarda nemmeno xchè è arrabbiata che sono stata via tutto il giorno, poi però naturalmente le passa!! Mio marito è molto collaborativo, lavoriamo entrambi tutto il giorno e quindi ci dividiamo i compiti! Io dico sempre che mio marito è una seconda mamma x nostra figlia xchè lui fa esattamente tutto ciò che faccio io, già da quando era appena nata, cambiava pannolini, preparava pappe e ancora adesso, la lava, la veste, la porta all’asilo, facciamo tutto al 50%! E il nostro tempo libero è tutto dedicato a lei, si esce tutti e tre insieme, andiamo al parco giochi, andiamo a fare delle passeggiate, andiamo per boschi, in montagna, ma qualsiasi cosa facciamo, sia anche solo la spesa, siamo sempre tutti e tre insieme!! Giorgia ha lo stesso rapporto con entrambi, quindi il papà fa parte integrante della sua vita tanto quanto me, per cui non penso proprio che si possa sentire considerato solo un bancomat! Però devo dire che conosco diverse coppie dove effettivamente il papà lavora e basta, mantiene la famiglia ma non si occupa minimamente dell’educazione dei figli o anche solo di trascorrere qualche ora con loro e tantomeno di dare una mano alla mamma nella gestione domestica!

  4. Mio marito lavora meno di me (lui fa il part time, mentre io sto fuori casa 12 ore al giorno)… Magari quando crescono mi sentiró io Un bancomat! 😉

  5. sono d’accordo anch’io con voi….nemmeno a casa mia il papà si sente un bancomat!!!
    noi condividiamo tutto….a me piace molto la famiglia unita….fare le cose tutti insieme…..già appena nati i bimbi mio marito partecipava in tutto….pannolini, bagnetto….ecc….
    e ora ci gioca un sacco, come per voi, anch’io ho figli maschi….e col papà si sfogano da matti con lotte e giochi ‘pazzi’ … anch’io dico sempre ke di figli ne ho tre 🙂
    però è bello così…………………..

  6. nemmeno io credo che i papa’ di sentano cosi’…fors eera vero 50 anni fa, dove il rapporto padre/figlio si formava non prima di 10 anni, a allora davvero il papa’ era sol ocolui che manteneva.
    ora eles aspetta il suo papa’, dopo il bagnetto si fa asciugare i capelli solo da lui, che glieli spazzola e cura come fosse un parrucchiere. giocano a soleletico e a tutti quei giochi piu’ animaleschi che con me non riesce a fare, e poi perche’ come dite voi quantdo lui gioca con lei, gioca e basta, noi invece abbiamo sempre qualcos’altro a cui pensare…
    e’ sempre bello vederli insieme.

  7. Maria concordo con te non tutti i papa’ hanno questo pensiero, sicuramente non mio marito.
    Primo motivo perche’ non gli chiedo mai soldi, abbiamo entrambi firme e bancomat sul nostro conto quindi entrambi possiamo utilizzarli liberamente senza permessi e richieste e poi perche’ il rapporto che ha con Fede e’ davvero speciale e diverso dal mio…la sera lo aspetta e appena rientra si buttano sul tappeto a fare la lotta, nemmeno il tempo di spogliarsi e togliersi le scarpe, mio marito anche se e’ stanchissimo non si tira mai indietro. Hanno un modo di giocare da maschi e in questo Fede trova complicita’, con me disegna, leggiamo i libri, facciamo i puzzle e col papa’ si scatena con lotte, inseguimenti, ecc a me piace tantissimo guardarli domenica ad esempio eravamo a villa Borghese su un prato a un certo punto scatta la gara di solletico tra padre e figlio…beh ho tirato fuori la macchina footografica ed ho ripreso la scena perche’ la risata di Fede era fantastica penso che quando la guarderemo fra qualche anno ancora ci fara’ ridere di gusto!

  8. non credo che mio marito si senta un bancomat coi ns bimbi…anzi…loro lo adorano..
    Io invidio molto il loro rapporto, nel senso che io quando rientro da lavoro ho sempre 2000 cose da fare, lui invece riesce sempre a dare + attenzioni ai bimbi, in quanto, si collabora, mi da una mano, ma il grosso delle faccende domestiche devo farle io…e poi essendo due maschietti, loro con papà condividono la passione del calcio, dei film, dei giochi…io a volte mi sento un pò esclusa..
    Inoltre mio marito è un papà giovanissimo, ha 29 anni, e i ns figli ne hanno 8 e 4, non so se dipende da quello, ma a volte me lo ritrovo per terra a giocare con loro, con le macchinine, sul divano a fare la lotta, in giardino a giocare a calcio..anche mia mamma quando li vede giocare nota sempre questa loro intesa..è qualcosa di stupendo..

  9. sono d’accordo con te Maria. non credo proprio che tutti i papà si sentono dei bancomat. anche il mio luca adora suo papà e con lui gioca.
    quando lo vado a prendere al nido e lo carico in macchina, mi chiede sempre se il papà è a casa e appena arriva giocano assieme.
    non posso lamentarmi perchè cmq ha un bel rapporto con tutti e due.
    la sera è sempre mio marito che lo mette a letto. finita la camomilla gli chiedo :”chi ti porta a letto stasera?” e lui 95 volte su 100 mi risponde PAPA’…certo ho passato un mese in cui voleva solo la mamma (o come dice lui ultimamente “voio la mia mammina”) ma se gli pulisco il naso o gli taglio le unghie lo sento dire (o meglio urlare) “papà aiuto!”
    e come dice Aurelia bisogna poi capire chi dei due è il bambino e chi l’adulto…

  10. Hai prorio ragione Maria, hanno un rapporto davvero speciale con i papà, forse proprio xkè li vedono meno. Ma sicuramente la qualità è migliore, io tutto il giorno con Ale ho da fare mille cose oltre a giocare, cambiare pannolini, ninnare, consolare, nutrire….i papà rientano a casa ed è festa!!!! Che belli vederli insieme….non si sà più chi è il più piccolo dei 2 😉

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