Troppi traslochi fanno male alla salute dei piccoli

Cambiare spesso casa non fa bene ai bambini!
Lo avreste mai detto? Eppure pare proprio sia così. I piccoli che vivono frequenti traslochi nell’infanzia rischiano di incappare in cattive condizioni di salute da grandi.

E’ quanto emerge da una ricerca pubblicata sul ‘Journal of Epidemiology e Community Health’.

I ricercatori della Social and Public Health Sciences Unit di Glasgow (GB) hanno esaminato al microscopio la salute di 850 persone, coinvolte in uno studio a lungo termine che le ha seguite da quando avevano 15, 35 o 55 anni fin dal 1987/8 per 20 anni.

L’analisi ha incluso dettagli fisici come peso e girovita, ma anche funzione polmonare e pressione sanguigna, salute generale e psicologica, insieme allo stile di vita (fumo, alcol, attività fisica e droghe).

Così si è visto che una persona su cinque aveva vissuto allo stesso indirizzo per tutta l’infanzia, sei su dieci (59%) si erano trasferite una o due volte, e una su cinque (21%) si era mossa almeno tre volte.
Ebbene, frequenti cambi di casa durante l’infanzia sono risultati associati a un aumento del rischio di peggiori condizioni di salute generale, stress psicologico e passione per alcol e fumo durante l’adolescenza e l’età adulta.

Se alcuni di questi effetti possono essere attribuiti in parte anche ai cambi di scuola, che incidono sui rapporti sociali e sulla vita famigliare dei giovanissimi anche più di un semplice trasloco, questo sembra non valere per il ricorso alle sostanza stupefacenti, spiegano i ricercatori diretti da Alistair Leylan. Il link con il cambio di abitazione, infatti, è risultato indipendente da tutti gli altri aspetti esaminati.

Che dire? Se avete intenzione di cambiare casa, consultate prima i vostri bimbi!

24 risposte a “Troppi traslochi fanno male alla salute dei piccoli

  1. @Sonia: in bocca al lupo ti auguro di risolvere i tuoi problemi, nelle storie lunghe capitano alti e bassi penso sia fisiologico, spero per voi che si tratti solo di un periodo no…

  2. …ho traslocato un mese prima che nascesse Luca al 2°piano senza ascensore…parto con cesareo e anestesia generale per vari motivi…vertigini per tre mesi con cclo…ho ripreso a lavorare al 3àmese…nessun trauma post parto..ma adesso a distanza di tre anni e mezzo, credo di essere sul crollo di un collasso di nervi!!!1siamo ai ferri corti con il mio compagno, periodo di incomprensioni, di nervoso, di impazienza e forse di mancanza di volontà ormai finita…per risolvere problemi di sempre…
    parlare e non capirsi e ancora peggio!!!
    forse ho sbagliato post….scusate
    Sonia

  3. @Valentina: purtroppo mi e’ presa a trasloco finito…sono andata una sola volta a parlare con una psicologa del consultorio quando gli ho raccontato che nel giro di due mesi ho partorito, allattato, fatto lavori a casa e traslocato nel periodo inizio estate mi ha detto “signora lei ha messo insieme parto e trasloco che sono tra gli eventi piu’ traumatici nella vita di una donna e’ il minimo che abbia un po’ di depressione!”. Per fortuna ne sono uscita da sola (o meglio con l’aiuto della mia famiglia) nel giro di poco…pero’ consiglio a tutte le future mamme di evitare queste coincidenze! Certo tu non ti sei fatta mancare niente, pero’ anche io penso che queste ricerche lasciano il tempo che trovano…

  4. @SilviaFede: prendila con filosofia, eri talmente presa da impegni e cose da fare che il babyblues non te lo sei goduta in pieno, ed è tutta salute direi.
    Noi abbiamo traslocato dalla Francia agli Usa e poi in Italia, probabilmente i miei figli cresceranno screanzati e traumatizzati visto che continuo a cambiargli il domicilio… mah.. questi ricercatori …

  5. noi abbiamo traslocato quando eles aveva 1 anno, prima eravamo in un bilocale, ora in un comodo appartamento di 100 mq. stiamo comodi, ma siamo ancora in affitto.
    dovevamo allargarci, ormai in 3 in un bilocale con una bimba che iniziava a camminare non ci stavamo piu’., ma non potevamo comprare.
    quando compreremo casa, sara’ l’ultim trasloco della mia vita, garantito, gia’ mi basterebbe quello che abbiamo gia’ fatto.
    ma prima o poi spero di comprare un appartamento, inoltre la cameretta ora non e’ grandissima, due bimbi ci stanno, ma due ragazze/i no.quindi comunque sara’ da fare.
    ma eles a 1 anno no se ne e’ neanche accorta! davvero.anzi, la casa grande se l’e’e goduta davvero da subito, gattonava in tutte le stanze, tirava fuori tutto, saltava sul divano..per lei era come un parco giochi!

  6. Gia’ dato! Il trasloco e’ avvenuto quando Federico aveva un mese e mezzo, quindi per lui non e’ stato un trauma ovviamente non ha ricordi della vecchia casa, ma per me si! E’ stata un’esperienza devastante perche’ allattavo e nella nuova casa stavano completando i lavori di tinteggiature, ecc. per cui Federico stava da mia mamma a circa 1 km, io lo allattavo e correvo a casa nuova a mettere a posto e a controllare i lavori, ogni tre ore scarse rifacevo la strada al contrario per allattarlo e cosi’ via tutto il giorno per quasi un mese…mettiamoci pure il caldo di fine giugno e mio marito che ha dovuto lavorare sempre perche’ aveva preso le ferie alla nascita di Fede…insomma questa esperienza ha sicuramente contribuito al periodo “blue” che ho avuto subito dopo! Pero’ adesso casa grande, mutuo trentennale e chi si muove piu!!

    • Pure per me mutuo vita natural durante!:)
      Anche se una casa più grande la vorrei 😉
      Ora ho una scusa in più per tenermi la casa piccola!

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