Un tranquillo pomeriggio sul filo dell’isteria…

Avete idea di quante micro sfere assorbenti ci siano in ogni pannolino del vostro bimbo?

Migliaia? Secondo me milioni…

Tante, infinite, incredibilmente troppe. O almeno così mi sono sembrate ieri sera quando… aprendo l’oblò della lavatrice mi sono accorta che per sbaglio avevo infilato tra la biancheria anche un… pannolino di Luca!!!
Ero sull’orlo di una crisi di nervi. Direi sul filo dell’isteria.

“Come è stato possibile!! Come è successo?”

Volevo urlare: “Chi è statooooo? Chi ha fatto questa fesseria?”. Ma la risposta era scontata: “ IO!”

La mattina avevo caricato la lavatrice alla velocità della luce… Una piccola distrazione e oplà il danno è servito!

Per fortuna che quel monello del mio bimbo aveva fatto solo pipì! Non voglio neppure immaginare cosa sarebbe potuto accadere se avesse fatto pure la popò!

Tutte le migliaia di microsfere miste ad ovatta, tutte sapientemente rigonfie di acqua erano lì, su ogni singola maglietta, mutanda, calzino, asciugamano…

Avessi fatto mezzo carico! E invece no… la lavatrice era stracarica! Uffffff….

E allora?

Mi sono armata di pazienza e ho sciacquato ogni singolo capo con acqua fredda corrente nel lavandino (che a fine operazione si è otturato… ma è un’altra storia, un’altra sfiga!).

Poi ho pulito la lavatrice. E alla fine ho fatto fare un risciacquo a tutto!

Sto dimenticando qualcosa?

Sì, le mie pesti!

Nel frattempo, dopo aver seminato micro-sfere nel bagno e nel soggiorno, Marco e Luca si erano rifugiati in dispensa alla ricerca del succo di frutta. Il grande si stava arrampicando sullo scaffale (pieno di bottiglie) per raggiungere il brik.

Beccati giusto in tempo. “Marco…”, ho urlato, “non mi potevi chiamare? Non potevi dire mamma: mamma voglio un succo!”

Ho preso questi benedetti brik glieli ho dati e sono tornata in bagno. Solo un secondo per vedere se la lavatrice fosse ripartita correttamente (ogni tanto fa le finte!).
Sono tornata in cucina e…

Indovinate dove era il succo di Luca?

Ve lo dico io: “Un po’ sulla maglietta, un po’ sui pantaloni, un bel po’ sulle scarpe, qualche goccia in bocca e il resto sul pavimento.”

Ahhhhhhhhhhhhhhh……………..! Toglietemi questa nuvoletta di Fantozzi da sopra la testa per favore!

Per fortuna che dopo un paio d’ore è arrivato mio marito….

Ma che bel pomeriggio…