Primo giorno di scuola (almeno per la maggior parte degli alunni italiani)!
Con zaino in spalle, a popolare i banchi di scuola, se pur a scaglioni, sono ben 7.830.650 studenti.
Oltre un milione sono gli alunni della scuola dell’infanzia, 2.571.949 quelli della primaria, 1.689.029 della secondaria di I grado, mentre 2.548.189 quelli della secondaria di II grado.

Tra mille polemiche per gli insegnanti mancanti, per i libri di testo troppo costosi, per le rette del nido troppo esose, eccetera eccetera, a varcare la soglia degli edifici scolastici sono gli studenti di Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lomabardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e delle province autonome di Trento e Bolzano. Domani sarà la volta dell’Abruzzo, il 14 della Campania e della Toscana, il 15 Puglia, Sardegna e Sicilia.
Gli ultimi a tornare in classe saranno i ragazzi di Basilicata ed Emilia Romagna.

Comunque sia, oggi riparte ufficialmente, il solito tran tran non solo per bimbi e ragazzi, ma anche per i genitori. E il traffico incredibile di stamattina me ne ha dato conferma!

Io ricordo che da bambina aspettavo con ansia il primo giorno. Che emozione rivedere gli insegnanti.
E quanto mi piaceva organizzare lo zaino nuovo (o comunque lavato bene!) con le matite, le penne, l’astuccio e i quaderni nuovi nuovi, il grembiulino stirato di tutto punto…

I vostri bimbi e ragazzi erano emozionati?

A dire il vero, forse perchè sono ormai settimane che frequenta il centro estivo organizzato nella stessa struttura, Marco stamattina non ha fatto una piega. Nessuna emozione, niente di niente…

Mmmha!