Arrivo con un giorno di ritardo, lo so. Ma non potevo esimermi dal commentare questa notizia che per me ha del folle: in Scozia quattro bambini tra gli 11 e i 5 anni sono stati tolti alla famiglia per questioni di peso o meglio di obesità. Ora i piccoli potrebbero essere dati in affidamento o in adozione e rischiano così di non vedere più mamme e papà.
Rabbrividisco.
La colpa dei genitori è quella di avere una famiglia di obesi, a detta degli assistenti sociali “senza speranza”. E nonostante le misure draconiane a cui sono stati sottoposti non sono riusciti nei tempi dettati dai funzionari comunali del municipio di Dundee a far perdere peso ai loro ragazzi.
Allucinante!
Ovviamente la coppia prepara il ricorso contro questa decisione e se sarà il caso si appellerà anche alla Corte europea dei diritti dell’uomo.
“Possiamo anche non essere i genitori perfetti”, ha raccontato la madre al Mail on Sunday, “ma amiamo i nostri sette figli con tutto il cuore. I servizi sociali si sono fissati su di noi per colpa del nostro peso e non ci hanno più lasciato in pace. E questo nonostante il fatto che noi si abbia fatto tutto il possibile per dimagrire e rispondere alle loro richieste”.
Il calvario della famiglia di Dundee è iniziato tre anni fa.
“Con l’eccezione di uno di loro – si legge nel rapporto – sono tutti obesi”.
Il maschio, all’epoca 12/enne, pesava infatti oltre 100 chili, la sorellina 11/enne circa 80 e la piccola di tre anni 25. Quanto pesino ora i quattro figli minori – tre femmine e un maschio – avviati all’adozione non è però chiaro.
Sta di fatto che, dopo le prime osservazioni preliminari, i servizi ordinarono ai genitori di far fare attività fisica ai figli. Ma il peso non scendeva. A quel punto le misure si fecero più serie: la famiglia venne trasferita d’imperio in una casa di proprietà del comune nella quale solo tre figli alla volta potevano stare coi genitori. Gli altri, nel mentre, vivevano in affidamento.
“La pressione a cui siamo stati sottoposti in quella casa avrebbe spezzato chiunque”, dichiara il padre 59/enne. “Mangiare con un assistente sociale che ti guarda è intollerabile. Eppure abbiamo provato a resistere e abbiamo fatto tutto quello che ci veniva richiesto.
“Sembra quasi che persino i criminali abbiano più diritti umani di noi”, ha aggiunto la madre.
Il Dundee City Council non ha però fatto una piega. “Il comune – ha detto un portavoce – agisce sempre nell’interesse dei minori tenendo ben saldo in mente la loro sicurezza e il loro benessere”.
Mi chiedo: ma si può fare una cosa del genere?
E’ vero che l’obesità può portare ad una serie di malattie anche gravi. Che la sana alimentazione in una famiglia è importante, eccetera eccetera. Ma arrivare a sottrarre dei figli amati a dei genitori solo perchè non sono riusciti a riportarli in piena forma… mi sembra del tutto esagerato.
Ci sono altri mille modi per aiutarli. Sicuramente più faticosi. Questo invece, secondo me, è solo un modo per punirli… Una vera e propria campagna discriminatoria contro i grassi.
Non so neanche come siano riusciti a vivere o meglio a sopravvivere con dei tizi in casa che li guardavano a vista tutte le volte che aprivano il frigo!
Io avrei sicuramente perso la testa…
Non so voi cosa ne pensate… ma io spero che questa famiglia vinca il ricorso!
sono contro gli obesi si !!! se nn hanno problemi fisici che ne supportino la sfortuna nn capisco perchè nn stigmatizzarli al pari di tossici. perchè sono tossici per se e tutta la società, nn possono avere buona cura di un figlio alimentandolo se per una vita nn son stati educati dai propri genitori per se ,salviamo i nuovi nati dalle grinfie di madri obese e padri che mangiano 200g di pasta e nn fanno i muratori… Se una famiglia nn sa dar da mangiare INUTILE TIRARE VIA IL FIGLIO PER 24 ORE, TIRIAMOLI VIA A ORE PASTI E LA FAMIGLIA PAGA LA SPESA. CHE CI METTANO I SOLDI MA NN L EDUCAZIONE ALIMENTARE … QUELLA DILAGA!!!
SALVIAMO I BAMBINI DALL OBESITA….. i figli di OBESI sembrano sempre OBESI…avranno tutti problemi di digestione????…….e che ccavolo cmq ma mma QUELLA BOTTIGLIA D’OLIO BEVITELA A COLLO TU NN METTERLA NEL SUGO!!!! il panzerotto……..cmq volete la mia???? MANGIATE POCO E DI CONTINUO E DI TUTTO… NON MANGIATE PRATICAMENTE PANE E NN BEVETE ALCOLICI… e quando la società capirà caffe e cannetta a fine pasto. e fidatevi che con un briciolo di stress e nervosismo nn sarete grassi!!!
Sonia hai colpito nel segno!!!I PEDOFILI SONO LIBERI!!!E’ una vergogna appendersi a questa stron..ta!!L’alimentazione è un problema certamente, ma la soluzione non è di certo questa!!!
Questi porci bastardi invece?Li invitiamo a cena visto che per loro nn esiste pena o che per lo meno sono incensurati quindi LIBERI VIAAAA!< Che schifo di mondo!!!
E’ assurdo!!!Se loro guidici hanno i figli e se togliesero da un’altro guidici che fanno??????SENZA PAROLE E ANDATE A CASA!
Ho sentito anche io la notizia e mi sembra assurdo un provvedimento del genere concordo con Maria spero che i genitori vincano la causa. Sicuramente i genitori sono responsabili della salute dei propri figli ed al giorno d’oggi pensare che grasso=salute come avveniva generazioni fa non e’ piu’ amissibile, ma se loro hanno cercato in tutti i modi di aiutare i figli con diete ed attivita’ fisica probabilmente ci sono altre cause, come disfunzioni del metabolismo che vanno curate.
Allontanare i figli dai genitori cosa potrebbe ottenere? Solo distruggere una famiglia dove a quanto pare l’amore non manca….che tristezza!
l’alimentazione sbagliata è un vero problema, in altri paesi molto più che nel nostro, Negli Stati Uniti c’è molta + gente che muore per cause legate all’obesità che per qualsiasi altra ragione. Dovrebbero insegnare a quella famiglia ad alimentarsi in modo corretto, invece di portare via i figli.
In proposito a qst lo chef inglese Jamie Oliver ha creato un vero e proprio movimento per insegnare alla gente a mangiare le cose giuste. Ha vinto un premio per tutto quello che ha fatto. E’ una cosa lodevole. Ha incontrato gente destinate a morire giovane (bambini compresi) per via della loro alimentazione sbagliata. Bambini che riconoscevano una patata da un pomodoro perchè non lo avevano mai visto prima. Ecco lui sta facendo anche qst, ed è qst che bisogna fare per combattere l’obesità. Insegnare alla gente come mangiare.
Certo ci sono anche le disfunzioni ormonali che fanno ingrassare, ma qst è tutto un discorso diverso, la maggior parte della gente sovrappeso lo è perchè mangia male e tanto
E’ vero l’obesità è un problema non solo personale ma anche sociale! Ma togliere i figli è proprio ingiusto! Ci sono altri modi per aiutare la famiglia….sono vicina a jj…un abbraccio
Mi spiace pensarlo e dirlo ma…siamo sempre sicuri che i servizi sociali facciano bene il loro lavoro??e sono in grado di decidere il bene e il meglio x i nostri figli???purtroppo le esperienze a noi vicino mi confermano il contrario….che mondo ingiusto…
Anche io sono rimasta scioccata dalla notizia, che ho sentito ieri sera al telegiornale e con mio marito ci siamo messi a discuterne, tolgono i figli a questi gentori, e invece ai figli degli zingari li lasciano perchè? Vi assicuro perchè purtroppo abito vicino ad un campo nomadi, che vedo delle cose allucinanti.
Tipo un bambino di 6 anni mandato a scuola con la merenda e una bottiglietta di acqua mista a VINO, io non ci volevo credere quando me lo hanno raccontato, ma molte mamme della scuola me lo hanno confermato, sua mamma le da il vino da portarsi a scuola, ovviamente è stato tutto segnalato ai servizi sociali, ma non ci possono fare niente perchè è la loro cultura!!!!
Scusa ma io non posso credere che in questo caso i figli siano stati tolti solo per problemi di peso… forse c’è qualcos’altro che non hanno detto.
ciao Maria mi sento punta nel vivo e nel profondo del cuore. Ho avuto problemi di obesità. Nessuno mi credeva che stavo attenta con il mangiare e facevo attività fisica. Solo mio marito mi ha sostenuto. Ho passato un calvario. Poi un medico ha deciso il ricovero in clinica e in una settimana con una dieta imposta da loro e sempre tenuta d’occhio sono ingrassata un chilo. Allora hanno capito che dicevo la verità e sono partiti con tanti test ed esami.
Adesso sto bene ho perso tanti chili. All’età di 14 anni ero anoressica: pesavo 39 chili.
Non ho scritto tutto questo per farmi compatire o altro ma solo per testimoniare la mia esperienza. In tutto questo mio marito e mia figlia mi sono stati sempre e dico sempre vicino. Non penso esista la famiglia perfetta ma se ci si vuole bene tutto si affronta.
Certamente non aiutano questa famiglia dividendoli anzi hanno l’effetto contrario. Ma sai che disagi passano ed emotivamente non ne parliamo. Da come hai scritto la madre è consapevole. Penso che se venisse aiutata con rispetto…..forse tutto sarebbe già risolto. Ma dico io ci sono bimbi che vengono maltrattati, picchiati ecc. e non vengono tolti alle famiglie…….
Ho avuto problemi d’alimentazione per 20 anni. Tutto a causa di esperienze passate che di certo non mi sono cercata da sola. Ho un carattere forte e poi ho fatto un percorso per non commettere errori con le mie figlie. Non credo che la linea dura che hanno adottato porti a dei risultati positivi anzi….
….mentre gli assistenti sociali guardano mangiare questa famiglia, i pedofili sono liberi di fare….
che schifo di ingiustizie!! questo mi fa paura, i nostri figli che adoriamo possono trovarsi in situazione di crisi profonda, invece di aiutare la famiglia si vuole sfasciarla a tutti i csti, che mondo!!!
Sonia