Pasqua è ormai alle porte e noi l’argomento non lo abbiamo ancora affrontato.
Che si fa per queste feste?
Io, che di fantasia in questo periodo ne ho ben poca, data l’immensa stanchezza che mi porto addosso, mi tengo sul classico e per l’occasione preparerò con i bambini solo dei biscottini, buonissimi frollini a forma di campana, coniglietto, pulcino e uova. Mi piacerebbe anche fare le uova sode colorate. Facili e veloci da preparare, ma allegri e di grande impatto sulla tavola! E infine li “puddicastri”, tipici dolcetti del mio paese d’origine (giusto per non perdere le tradizioni!).
A casa mia, da piccola, i dolci per la Pasqua li facevamo il mercoledì Santo. Era una festa. Si riuniva l’intera famiglia: noi, la zia, la nonna, i cugini. Si preparavano intere e immense teglie piene di ogni bontà e poi si portavano al forno. Proprio così, c’erano i forni a legna dove la gente portava le pietanze per farle cuocere al meglio e c’era l’addetto che si occupava della cottura. Altri tempi! Non so se ce ne sono ancora.
Ma io conservo bellissimi ricordi.
Non posso fare la stessa cosa con i miei nanetti, ma cercherò almeno di mantenere la tradizione del mercoledì!
Quindi domani sera a casa mia… si pasticcerà! Chi vuol venire è il ben accetto 😮
Innanzi tutto preparerò i biscotti. La ricetta è sempre la stessa utilizzata per i dolci di Natale: 500gr di farina, 250gr di zucchero, 125gr di margarina morbida, 2 uova, un cucchiaino di lievito, un pizzico di sale. Se vi piace, potete aggiungere della cannella.
Preparate l’impasto e stendetelo con un matterello fino ad ottenere un centimetro e mezzo di spessore. Chiamate a raccolta i bimbi e fate insieme le forme. Data l’occasione abbonderanno le campane, i coniglietti, i pulcini, le uova di pasqua e anche i cuoricini, che vanno sempre bene.
In forno caldo a 180 gradi. E il biscotto è quasi pronto.
Manca l’ultimo tocco: il cioccolato.
Prendete del cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria. Poi prendete i biscotti e intingeteli nel cioccolato. Io li pasticcio solo a metà!
Sui biscotti a forma di uova, invece, potete lavorare di fantasia: se vi piace la glassa colorata potete divertirvi un sacco!
Li “puddicastri”? Chiamo mia madre, mi faccio dare la ricetta e poi ve la riporto!
Comunque, navigando in Rete ho visto che è un dolce abbastanza diffuso. In Calabria li chiamano “Cudduraci”…
@Maria, la pastiera nn ho la ricetta con me, la porto domani e te la giro. Invece il Casatiello, che è salato, basta fare l’impasto del pane, farina acqua lievito sale, con aggiunta di pepe e sugna(strutto). Mi spiace io faccio ad occhio per cui nn so le dosi 🙂 Poi dopo impastato, sembra un pò appiccicoso perchè c’è la sugna, ma va bene così, poi si formano 2 sfilatini giganti, si aprono e al centro si mette: salame, mortadella, pancetta e formaggio sopratutto romano, serve qualcosa di…piccante, poi si uniscono i 2 filoni tipo treccia e si metteno nel contenitore a ciambella foderato di sugna. Le uova le metti sopra 2/3/4 quante ne vuoi, e poi si lascia lievitare tutta notte, di solito si fa il venerdi Santo, quando nn si mangia la carne, mamma mia con quell’odore si salame è una tortura! Poi la mattina di sabato, lo inforno a 180gradi, in 1 oretta dovrebbe cuocersi, di tanto in tanto controllo e se c’è bisogno lo capovolgo. RISULTATO: spettacolare, buonissimo e dura giorni, giorni, giorni…… Io lo faccio cosi, sicuramente altre amiche del blog lo sapranno fare, e diranno la loro ricetta 🙂
ma io pure,se devo scegliere preferisco il salato!!! e anche mio figlio ha ripreso esattamente da me…
aneddoto: ieri sera,dopo cena,eravamo io e lui,mi ero preparata il pranzo per oggi,dalla camera sento uno strano silenzio,vado in cucina e lo trovo in piedi su una sedia che addenta la mia cotoletta!!! ahahahaha non sapevo se ridere o arrabbiarmi a questa vista…abbiamo riso insieme!!!! 🙂
buona la sacher….io però ho la passione per il salato pizzette torte rustiche di ogni tipo e modello troppo buone!!!
brava roberta30!!!! io non so manco cosa siano i marchmallows..ma li sento nominare nella casa di topolino!!! stanotte ho sognato che facevo una sacher tort a forma di colomba…bbbbuona!!!
la copertura con i marchmallow (ancora non ho capito bene come si colora) però faccio sciogliere i marschmallow a bagno maria con 3 cucchiai di acqua circa 150g ma io sto facendo le prove con un qualtitativo minore per capire “se ho capito” e aggiungi lo zucchero a velo 330 g una parte direttamente nel pentolino levandolo da fuoco e un’altra parte sul piano di lavoro lo lavori fino ad ottenere una palla, la alsci riposare 24 ore almeno ma si mantiene tantissimo epoi la stendi con il mattarello speriamo bene ho delle idee un pò ambiziose riguardo la torta per pietro speriamo bene!!
Scusate….non potete lanciare il sasso e poi nascondere la mano! Mi dite pastiera, casatiello, pastiera di grano, torta con marchmallow … e poi non date le ricette! Forza… mollate le ricette 😮
Maria l’idea mi piace, ma quei biscottini li faccio a Natale, ora a Pasqua, rigorosamente, CASATIELLO E PASTIERA 😉
io sono pronta e lui è felicissimo di pasticciare…..adesso a parte pasqua il mio obiettivo primario è la torta per il suo compleanno e sto sperimentanto marchmallow per la copertura della torta ieri ho fatto la prima prova e stasera me ne aspetta un’altra poi a pasquetta provo a far assaggiare il prototipo ai miei amici speriamo bene!!
carinissima questa idea!!! credo che faremo questo regalino alle nonne!!!! 🙂
Ad averlo il tempo anche io pasticcerei molto volentieri…. anche io ho dei bei ricordi del mercoledì santo dove me la scappottavo sempre e lasciavo il mamma e 2 sorelle maggiori con il vario parentame a preparare i vari dolci e soprattutto la nostra classica Pastiera di grano….. infatti io tornavo quando tutto era pronto e per questo non conosco nemmeno la ricetta…. Però anche ora sono fortunata perchè lavorando fino alle 20.00 la mia cara e maggiore sorellina mi ha detto come tutti gli anni….. Dani quando finisci di lavorare passa che ti scendo la tua parte….. HIHIHI 😉