Dita e polsi dei bimbi a rischio con cellulari e videogame

Sapevo che troppi videogame fanno male “al cervello”, che sono una delle cause dell’obesità infantile, che fanno diventare i ragazzi più deboli rispetto a quelli delle generazioni precedenti, eccetera eccetera. Insomma sui possibili danni causati dall’eccessivo uso delle nuove tecnologie ne ho sentite davvero tante, ma questa mi mancava: polsi e dita a rischio per i bambini che fanno un uso smodato di videogiochi e cellulari.

I piccoli infatti avvertono spesso dolore alle articolazioni della mano di intensità direttamente proporzionale al numero di ore trascorso con la consolle e col cellulare, soprattutto a scrivere messaggini.
Lo rivela uno studio presentato al meeting EULAR 2011-Annual Congress of the European League Against Rheumatism e pubblicato sugli Annals of Rheumatic Diseases. Continua a leggere



I bambini non fanno sport? Facciamoli giocare con le console interattive

Si sa, i bambini vanno matti per i videogame e la tv. Ma sono proprio tastiere e monitor i ‘cattivi maestri’, quelli che portano ad una maggiore sedentarietà nei piccoli e, in molti casi, anche ad una maggiore obesità infantile. E allora come unire l’utile al dilettevole? Come permettere ai ragazzini di giocare con le console e fargli fare un po’ di movimento? Secondo alcuni ricercatori americani una soluzione potrebbe essere quella dei videogiochi interattivi dotati di rilevatori di movimento, come quelli che permettono di cimentarsi nella danza e nella boxe. A loro avviso questi “aggeggi” potrebbero rivelarsi addirittura salutari: in questo modo i bambini bruciano veramente energie. E’ scritto tutto nero su bianco su “Archives of Pediatrics & Adolescent Medicine”. Continua a leggere



Videogame, giocare con papà fa bene

Ogni volta che si parla di tv, di videogame, di playstation, di Wii, legata alle attività dei ragazzi, si sentono sempre e solo raccomandazioni: attenzione a non lasciare da soli i piccoli, a non farli giocare troppo, a non fare questo e a non fare quello.
Proprio per questo motivo la notizia che sto per darvi mi ha piacevolmente sorpresa: giocare ai videogame con i papà fa bene alle ragazzine adolescenti. Le fa sentire più legate alla famiglia e si comportano meglio.
I ricercatori della Brigham Young University’s School of Family Life hanno condotto uno studio proprio sui videogiochi e i bambini tra gli 11 e i 16 anni. Scoprendo che le ragazzine che si dedicavano a questo passatempo con un genitore godevano di un certo numero di vantaggi. Continua a leggere



Attenzione ai videogiochi in modalità 3D:
ai più piccoli potrebbero far male agli occhi

Innanzitutto “Buon 2011” a tutti. Spero che abbiate trascorso un bel Capodanno.
Comincio l’anno nuovo con un avviso a tutte le mamme e a tutti i papà che hanno regalato un videogioco in modalità 3D ai propri bambini.
La Nintendo, con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito dell’azienda,ha sconsigliato l’utilizzo di questi videogame ai bambini al di sotto dei sei anni di età.
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