Le favole aiutano i bambini a crescere e a vincere le loro paure

Oggi parliamo di fiabe, delle più tradizionali favole. Quelle che la nonna raccontava alle nostre mamme, le nostre mamme raccontavano a noi  e noi leggiamo ai nostri figli. Per esempio Hänsel e Gretel. Chi non ha raccontato questa storia ai propri bimbi?
Ma vi siete mai soffermati sulla trama?
E’ piena zeppa di reati perseguibili penalmente. Dall’abbandono di minori, al sequestro, dal tentato omicidio, all’omicidio vero e proprio, al furto. Insomma… un sacco di lavoro per qualsiasi avvocato.
E allora perché raccontiamo queste cose ai bambini?
La risposta ce la dà labiondaprof, Elisabetta Belotti: queste favole aiutano i bambini a crescere. Continua a leggere



I bambini e la morte: come capire le loro paure dai disegni

Eccoci arrivati, puntuali come ogni venerdì, all’appuntamento con la nostra grafologa Candida Livatino.
Oggi approfondiremo un tema che, a quanto pare, interessa molti di noi: ossia come individuare e interpretare le paure dei bambini attraverso i loro disegni. E ovviamente cosa possiamo fare per aiutarli.
Oggi Candida ci parla di due paure molto diffuse: la paura della morte e la paura del contatto fisico.
Sono entrambe paura che affiorano verso i 5-6 anni e sono facilmente comprensibili dai disegni dei piccoli. Continua a leggere



Children’s tour: la fiera delle mini-vacanze

Organizzare viaggi con i piccoli non è semplice.
Quali mete scegliere? Quali sono le strutture più adatte a loro? Le attività che potrebbero stimolarli di più? Meglio la passeggiata in montagna o al mare?
Le mete esotiche sono adatte anche ai più piccoli?
Per rispondere a tutte queste domande dal 15 al 17 marzo a Modena si svolge “Children’s tour”, il salone delle vacanze 0-14, organizzato da studio Lobo e ModenaFiere, nel quartiere fieristico di Modena.
Tutte le info sulla sezione VIAGGI del TgCom24   Continua a leggere



Quando adottare un bimbo straniero diventa un sogno troppo… costoso

La crisi sta spegnendo anche la voglia di diventare genitori adottivi? Pare proprio di sì!
L’iter delle adozioni, soprattutto straniere, è lungo, difficile e anche costoso. E lo scorso anno si è registrato un sensibile calo delle richieste.
A tutto questo, in questi ultimi giorni si è aggiunto anche il timore di una chiusura da parte della Russia, che ha già serrato il canale delle adozioni con gli Usa. Ma a infondere una certa dose di ottimismo è il giudice del tribunale per i minorenni di Roma Claudio Cottatellucci, che fa parte della Commissione per le adozioni internazionali presieduta dal ministro Riccardi.
A suo avviso, anche se complicato fare un pronostico,“è difficile” che la Russia estenda anche all’Italia il divieto di adozione dei propri bambini già in vigore nei confronti degli Usa: “c’è un rapporto collaudato nel tempo” tra i due Paesi e “l’Italia dà le garanzie che la Russia chiede”. Continua a leggere



Come riconoscere le paure dei bambini nei loro disegni


Ultimamente stiamo parlando parecchio delle paure che hanno sviluppato o stanno sviluppando i nostri bambini.
Ma se i piccoli non trovano il coraggio di parlarne apertamente con noi, possiamo in qualche modo capirli e quindi aiutarli?
Sicuramente osservando i loro comportamenti, ma anche interpretando correttamente i loro disegni.
E così, ho chiesto a Candida Livatino, di darci ancora qualche spiegazione in più su come riconoscere le paure dei bambini nei loro disegni.
Qualche settimana fa la  nostra brava grafologa ci spiegò come individuare la paura del buio e della morte. Oggi invece vedremo come riconoscere la paura di sbagliare o di non comportarsi bene. Continua a leggere



Carnevale, perché per un bambino è importante mascherarsi?

Il Carnevale è ormai vicinissimo.
Probabilmente tutto è già pronto o quasi pronto: coriandoli, stelle filanti, maschere e vestitini. Ma perché il Carnevale è importante per i bambini? E’ giusto assecondare i loro desideri?
E se i più piccoli hanno paura come dobbiamo comportarci?

L’ho chiesto alla dottoressa Francesca Santarelli, la nostra Psicologa Amica.
Ecco che cosa ci consiglia: Continua a leggere



Dopo la separazione un figlio su tre diventa “orfano involontario”

Oggi affrontiamo un tema tanto difficile quanto doloroso: la separazione. Ne abbiamo già parlato tante e tante volte, ma è appena giunta questa notizia, frutto di uno studio importante: in Italia un minore su tre, dopo la separazione dei genitori, diventa “orfano involontario”, cioè perde i contatti con uno dei genitori, quasi sempre il padre. Da questa deprivazione discende una serie di problemi di natura psicologica per il bambino, che invece si eviterebbero con una reale condivisione dell’obbligo di cura tra mamma e papà. Continua a leggere



La montagna a misura di bambino

Avete già messo gli sci ai piedi dei vostri figli? Io ancora no, ma ho tutta la buona intenzione di rimediare a breve. Se tutto va per il meglio a gennaio porterò i bimbi da mio fratello e Marco proverà per la prima volta a sciare. L’anno scorso abbiamo sperimentato lo snow park e devo dire che è stato un successo. Si sono divertiti tantissimo. La bici-sci li ha conquistati. Sulla pista facevano le (finte) gare: mio fratello con Luca, mio marito con Marco e mia cognata con Rebby, la mia nipotina. E quindi i bimbi sono letteralmente impazziti! Io scattavo… Continua a leggere