Quando adottare un bimbo straniero diventa un sogno troppo… costoso

La crisi sta spegnendo anche la voglia di diventare genitori adottivi? Pare proprio di sì!
L’iter delle adozioni, soprattutto straniere, è lungo, difficile e anche costoso. E lo scorso anno si è registrato un sensibile calo delle richieste.
A tutto questo, in questi ultimi giorni si è aggiunto anche il timore di una chiusura da parte della Russia, che ha già serrato il canale delle adozioni con gli Usa. Ma a infondere una certa dose di ottimismo è il giudice del tribunale per i minorenni di Roma Claudio Cottatellucci, che fa parte della Commissione per le adozioni internazionali presieduta dal ministro Riccardi.
A suo avviso, anche se complicato fare un pronostico,“è difficile” che la Russia estenda anche all’Italia il divieto di adozione dei propri bambini già in vigore nei confronti degli Usa: “c’è un rapporto collaudato nel tempo” tra i due Paesi e “l’Italia dà le garanzie che la Russia chiede”. Continua a leggere