Ieri sera, finalmente, è stato svelato il mistero.
Ma faccio un passo indietro. Nei giorni scorsi, a scuola, Luca ha faticato tanto (almeno questa è la sua versione): ha realizzato un lavoretto per il papà e ha imparato una poesia.
“Mamma è una sorpresa per papà”.
“Ok, va bene, ma io sono la mamma, a me la puoi dire! Dai, fammi sentire cosa stai imparando”
Non la ricordava tutta e neanche bene. Un po’ la inventava, un po’ la cambiava. Un po’ rideva. Ma una frase era chiara: “Al mio papà dog”.
“Luca sei sicuro che è così? Può essere mai che dai del “cane” al papà?”
E lui: “Sì, è così” Continua a leggere