“La grafologia è la chiave di lettura dell’animo umano”, scrive Candida Livatino nel suo quarto libro “Dagli scarabocchi alla firma”.
Scrivere una frase su un quaderno, fare degli scarabocchi sul foglio o mettere la firma su un documento svela davvero chi c’è dietro ad una penna.
Sembra incredibile, ma tutto influisce ad esprimere uno stato d’animo, anche il tipo di penna che si sceglie oppure il colore dell’inchiostro.
Vi faccio una domanda: immaginatevi di essere in una cartoleria, di fronte a una parata di strumenti per scrivere. Quali scegliereste tra penna a sfera, pennarello a punta larga, pennarello a punta fine, stilografica e matita? Continua a leggere