A soli sei anni sospeso da scuola per molestie sessuali

Una marachella è costata davvero troppo ad un bimbo americano di sei anni: è stato sospeso per tre giorni dalla scuola elementare che frequenta, ad Aurora, nel Colorado. L’accusa è grave: molestie sessuali.
Volete sapere cosa ha fatto? Ha cantato ad una compagna di scuola che con lui faceva la fila alla mensa: “I’m sexy and I know it” del duo musicale LMFAO.
“Ho solo detto la canzone”, si è giustificato il bambino, parlando con ABC7 News.

E per la madre del bimbo è difficile rassegnarsi: “Ora lo guarderanno come un pervertito. E non è giusto”.

Se la storia è davvero questa, se non c’è altro, a me sembra che la punizione sia stata veramente esagerata.

A meno che non sia particolarmente sveglio e sgamato, secondo me quel bimbo di soli sei ani non aveva ben chiaro neppure il senso delle parole che cantava…

Comunque è vera una cosa: a volte questi birbantelli dei nostri figli, forse per emulazione, forse semplicemente per mettersi in evidenza, fanno delle cose impensabili, dei gesti incredibili e dicono parole che mai le orecchie di una mamma vorrebbero sentire.
E se lo fanno in pubblico o a scuola, come spesso accade, ci fanno davvero vergognare…

Perchè, ormai l’ho capito, è un classico, le cose più assurde i birba non le fanno mica in casa, nooooooo. Sarebbe troppo semplice.  Si esibiscono solo davanti ad un parterre di persone che, dopo l’infausto show, guardano mamma e papà con aria inorridita, quasi a dire: “E’ tutta colpa vostra, non siete capaci di fare i genitori”.
Ed è in quei momenti, e ahimè li ho vissuti, che avrei voluto la copertina di Harry Potter, quella che con i poteri magici rende invisibili…

Comunque sia… tornando a bomba sull’articolo, la sospensione da scuola per tre giorni per aver cantato una canzone mi è sembrata una punizione veramente pesante. Che ne pensate?

E vostro figlio ha mai fatto o detto qualcosa che vi ha fatto vergognare?