I bambini e il linguaggio dei disegni

 
Cosa ci vogliono comunicare i nostri bambini con i loro disegni?
Perchè utilizzano di più alcuni colori e tonalità piuttosto che altri?
Ce lo svela la grafologa Candida Livatino (www.livatinocandida.it) che con i suoi suggerimenti ci aiuta proprio a comprendere e a decifrare quello straordinario linguaggio che usano i piccoli: il disegno.

Questa volta ad essere esaminati sono stati i capolavori di Alessando (7 anni) e Anna (4 anni).

Ecco cosa ci dice la grafologa:

Carissima mamma di Alessandro,
il bellissimo disegno del tuo bambino, molto colorato, denota innanzitutto grande creatività e fantasia.
I due cuori ai bordi del foglio, che rappresentano Alessandro stesso ed il “suo papà” da un lato esprimono appagamento affettivo, dall’altro evidenziano il processo di identificazione con la figura paterna che ha idealizzato.
Tu sei il fiore ricco di colori a rappresentare la tua dolcezza ed il tuo forte istinto materno.
Sei al centro del foglio perchè intorno a te ruota la vostra famiglia, ma anche per dirti che “noi uomini” di casa siamo al tuo fianco e ti proteggiamo.
 
Passiamo ora ai colori:
il cuore di Alessandro è giallo: significa che è un bambino pieno di energia e molto estroverso.
Il cuore rosso del papà indica la forza: in lui vede un “super eroe”
Il fiore è super colorato. C’è il rosso (calore affettivo e forte punto di riferimento), l’arancione (lo stimolo alla crescita) il rosa (la sensibilità) ed il blu violaceo (la serenità).
Alessandro è un bambino sereno che si sente molto protetto da entrambi i genitori, ma anche stimolato a crescere.
 
 
Carissima mamma di Antonella,
il disegno di Anna rivela il forte attaccamento alla sua mamma con la quale si identifica in tutto. Siete identiche: stessa pettinatura, stesso viso, stessa corporatura. Ad entrambi mancano le mani, ad evidenziare il forte bisogno di affetto che Anna sente.

La tua bimba vuole avere carezze, abbracci, continuo contatto fisico, averti sempre vicino che sicuramente avrà ma non le bastano mai.
I colori sono principalmente scuri e denotano un pò di maliconia forse dovuto al fatto che ti vorrebbe sempre con lei, tra le tue braccia ed essere coccolata ( sei una mamma che lavora?)
E’ comunque un bisogno tipico di una bambina di quasi 4 anni, nel suo caso è un pò accentuato.
 
Ed infine rispondo a Stefania 84 che non è più una bambina ma vuole sapere il significato sui disegni che faceva da piccola:
 
La casa con le finestre chiuse esprimono il senso di protezione e di sicurezza verso il mondo esterno che ritrovavi nella tua famiglia. Un ambiente domestico accogliente (le tende ed il camino = calore familiare) nel quale ritrovavi
serenità ed affetto.
Le montagne con la neve rappresentano il seno materno: una mamma molto presente e protettiva, dalla quale era difficile staccarsi.
La strada che porta sempre e solo alla casa ribadisce la centralità del nucleo familiare.
I fiori (le margherite) evidenziano una forte sensibilità che sicuramente ti porti dentro anche in età adulta.
L’altalena e lo scivolo rappresentano l’amore per il gioco e la spensieratezza.

 

 

Care mamme se volete mandare i disegni dei vostri piccoli alla grafologa Candida Livatino scrivete a vivalamamma@mediaset.it