Ci vuole un pizzico di allegria, un po’ di immaginazione e un po’ di tempo da trascorrere insieme ai nostri bimbi ed ecco che la merenda si trasforma in un simpatico e divertente gioco da fare in famiglia.
Noi abbiamo trascorso così la domenica pomeriggio. Fuori pioveva e faceva anche un tantino freddo. E pur rimanendo in casa, ci siamo divertiti davvero tanto. Abbiamo costruito un fantastico “binocolo”, indispensabile strumento per un futuro esploratore.
Non c’è niente di più semplice. Abbiamo bevuto due frullati Plasmon, poi abbiamo lavato e asciugato i barattolini. Abbiamo preso una cordicella nera e un po’ di scotch.
Un po’ di fantasia…et voilà ecco pronto il nostro coloratissimo binocolo .
Vi assicuro che a Marco l’iniziativa è piaciuta davvero tanto. Costruire un gioco tutto nuovo partendo da zero lo ha entusiasmato.
Dal binocolo poi è passato al monocolo. E l’idea è venuta proprio a lui. “Papà con una mano parlo al cellulare e con l’altra guardo le stelle”. Un tocco magico ed ecco pronto un piccolo cannocchiale molto artigianale.
Basta davvero poco. Le altre invenzioni… vengono giocando.
E poi, e non è cosa da poco, abbiamo unito l’utile al dilettevole: con la scusa del gioco ha bevuto tutto il Frullato. Una merenda leggera e ricca frutta e yogurt.
Un toccasana per chi, come il mio piccolo birbante, fa tante storie per mangiare anche un solo spicchio di mela o di pera!
Mentre i pediatri e i nutrizionisti insistono tanto sulla corretta alimentazione dei nostri bimbi e soprattutto sull’assunzione di tanta frutta e verdura.
Provateci anche voi a costruire il binocolo, il cannoccchiale o qualsiasi altra cosa che vi viene in mente e fatemi sapere.