L’inserimento alla scuola dell’infanzia rappresenta sempre una fase delicata per la famiglia, in particolare per la mamma e per il piccolo. Subito, o dopo qualche giorno, infatti, molti bambini, anche quelli di solito estroversi e allegri, mostrano di non gradire la novità. Risultato? Singhiozzi che si tramutano in interminabili crisi di pianto o in urla disperate. Come se non bastasse, può accadere che mamma e papà si ritrovano i piccoli aggrappati alle gambe e, in un crescendo di “angoscia”, non sappiano più come comportarsi. Comunque vada, il legame di attaccamento genitore-bambino viene messo duramente alla prova.
Allora che fare?
Ne parliamo con la psicologa Francesca Santarelli, ecco cosa ci consiglia: Continua a leggere