Luca stava disegnando su un foglio di carta. Aveva solo un pennarello rosso.
Ha disegnato prima i contorni di una figura umana. Ad un certo punto ha fatto due archetti con due puntini sul petto. E mi ha detto: “E’ una femmina, ha le tette”
Poi i capelli, sempre rossi.
Mi stavo un po’ preoccupando quando ho visto che aveva già fatto le mani, i piedi e invece il volto era ancora vuoto, bianco.
Sono stata zitta. Non volevo influenzarlo. Ma avendo letto tutte le precedenti spiegazioni della grafologa, sapevo bene che il volto bianco ha un brutto significato.
Per fortuna alla fine ha disegnato anche gli occhi, il naso e la bocca (con il rossetto). E mi ha detto: “Mamma questa è Rossella, vedi che è tutta rossa?”
Devo dire che grazie alle spiegazioni di Candida, ora riesco a guardare i capolavori che mi consegnano i miei figli con ammirazione, ma anche con un occhio più critico.
E oggi? Cosa impareremo?
Ad interpretare proprio il corpo, o meglio il tronco e il torace.
Io, che ho avuto la fortuna di leggere il pezzo in anteprima… ho già saputo cosa significa quando i bambini disegnano i seni. E la spiegazione devo dire che rispecchia perfettamente la realtà 😉
A voi le spiegazioni di Candida Livatino:
“Cari genitori,
nelle scorse settimana abbiamo preso in esame prima la testa, sede del pensiero e della razionalità, poi i vari particolari del viso, che, quasi tutti, sono indicatori della capacità di socializzare.
Oggi è la volta del tronco, che invece è la sede delle emozioni e degli istinti.
Se il bambino disegna un torace esile segnala una insoddisfazione per il proprio corpo, oppure la paura di diventare obeso.
Nel primo caso potrebbe riflettere una situazione oggettiva, cioè una struttura un po’ esile, nel secondo invece segnalare qualche difficoltà all’idea di diventare adulto.
Un torace ampio con spalle larghe e muscolose, evidenzia invece una grande attenzione all’aspetto e, soprattutto, alla forza fisica.
Spesso è opera di un bambino vivace e portato all’attività sportiva, ma, a volte, può anche rappresentare una compensazione rispetto ad un fisico gracile.
Quasi mai i bambini disegnano i seni e coloro che lo fanno evidenziano un forte legame con la madre e la difficoltà di staccarsi da lei.
E’ un po’ più frequente che li rappresentino le bambine , che vogliono così dare risalto alla loro femminilità.
L’ombelico non è quasi mai rappresentato come tale, ma sotto forma di uno o più bottoni, a segnalare il forte legame con la famiglia, in particolare con la mamma.
Un’ultima indicazione:
Fino a 5/6 anni di età è del tutto normale che la figura venga rappresentata nuda.
Oltre può evidenziare qualche problema legato alla crescita ed alla capacità di relazionarsi con gli altri.
Un caro saluto.
Candida Livatino”
Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it