Mamma o papà? No, la prima parola dei bebè sta diventando “tablet”

Altro che “ma… ma… ma… mamma” e “pa… pa.. pa… papà”.
Ora la prima parola pronunciata dai bambini sta diventando “tablet”. Almeno per i piccoli inglesi.
Nel Regno di Sua Maestà infatti un bambino su otto al posto dei classici mum o dad pronuncia la parola “tablet”. A riferirlo sono i genitori stessi, che interpellati per un sondaggio che ha coinvolto in totale 3.614 persone, in un caso su otto hanno lamentato di aver sentito per la prima volta la voce dei loro piccoli riferirsi chiaramente al device elettronico e non a loro.

Mihii…. Che tristezza!

I miei figli, nonostante siano arrivati nell’era dei nativi digitali, sono stati piuttosto classici. Entrambi come prima parolina hanno detto “mamma” e io, modestia a parte, ne sono felice 🙂

C’era una sorta di “gara”, ovviamente nel senso buono del termine, con mio marito. Lui ripeteva ai piccoli sempre “pa… pa… pa”, sperando che dicessero prima “papà”, io invece “ma… ma… ma…”, e ho avuto la meglio.

Conosco bimbi che come prima parola hanno detto “bibe”, riferendosi al ciuccio, altri che a modo loro hanno pronunciato il nome del fratellino o sorellina. Ma tablet, no. Questo mi mancava all’appello!

Però una cosa è vera: i bambini, anche i più piccoli sono fortemente attratti da tablet e smartphone. E sebbene questi dispositivi elettronici vengano per lo più usati in età scolare, dalla ricerca inglese è emerso che il 12% dei genitori ha permesso al proprio piccolo, anche di due anni o meno, di giocarci.

In generale i genitori d’Oltremanica sembrano abbastanza permissivi a concedere l’utilizzo: in quattro casi su 10 permettono di giocarci o navigarci almeno un’ora al giorno, ma vi è una percentuale importante (il 7%) che ne consente l’utilizzo anche dalle tre alle quattro ore al giorno.