Un marito colpito e affondato da un’emicrania terribile, un cielo nero, plumbeo che sembrava volersi vendicare con il primo che si azzardava a varcare la soglia di casa per prendere una boccata d’aria.
Due figli incontenibili, desiderosi di correre e scatenarsi.
Una mamma con una pila di panni da stirare, ma con poca voglia di concedersi al ferro da stiro.
Questa la situazione a casa mia domenica mattina.
Due le alternative: soccombere al destino o reagire e sfidare la sorte. Continua a leggere