Ha dimenticato il suo piccolo in auto, ora il padre rischia la pena di morte

sleeping child“Ha dimenticato il suo piccolo di due anni in auto da solo, per sette ore sotto il sole, ed il bimbo è morto. Ora il padre potrebbe rischiare la pena di morte. Lo ha detto un giudice della Georgia nel corso del processo spiegando che “questo e’ un caso in cui la pena di morte potrebbe essere possibile”.

Il piccolo Cooper, di appena 22 mesi, era legato al seggiolino nel sedile posteriore dell’auto dove è rimasto per sette ore sotto il sole mentre il padre, Justin Harris di 33 anni, era andato al lavoro. Al rientro in macchina si è accorto
della ‘dimenticanza’ solo dopo qualche minuto che aveva ripreso la guida, accorgendosi della presenza, ormai senza vita, di suo figlio. Una tragedia che ne ricorda altre simili, anche in Italia, a fronte della quale il giudice sembra essere molto duro”.

Quando ho letto questa agenzia ho pensato: “E questa si chiama giustizia?”
Gli americani sono avanti per tante cose, ma per altre…

Quel padre, per quanto io possa immaginare, sta già scontando la sua pena, soffrendo per il resto della sua vita. Una parte di lui è sicuramente morta, insieme a quel piccolo, sangue del suo sangue…

Di bambini dimenticati in auto ne abbiamo già parlato in passato.
E’ sempre stata una mia grande paura.
Inutile dire: “Ma come è possibile! Come si fa a dimenticare il figlio in auto…”

Io sono certa che potrebbe capitare a tutti, nessuno escluso, dalla più amorevole delle mamme, al migliore dei papà.

La fretta, la routine, lo stress, il lavoro, i mille pensieri, una telefonata del capo al momento sbagliato, pressioni varie. La vita, spesso assurda che conduciamo, sempre al limite ci può giocare brutti scherzi. Basta un nulla, il cervello va in corto circuito, si resetta male e … la fine della storia la conosciamo.

Quei genitori a cui è successa questa disgrazia (perchè di disgrazia si tratta!) porteranno questo pesante fardello sulle loro spalle per tutto il resto della loro vita.

La pena di morte…  non si può neppure commentare!
Non so cosa ne pensate voi, ma questa notizia per me è semplicemente FOLLE!

 

19 risposte a “Ha dimenticato il suo piccolo in auto, ora il padre rischia la pena di morte

  1. @rosa77 e @SilviaFede: anche a me è successo, poco dopo la nascita di Andrea! Io avevo dato la colpa agli ormoni ed al fatto che ero un po’ depressa … 🙁

  2. Tralasciando il fatto che potrebbe averlo fatto di proposito, in quel caso io che sono contraria alla pena di morte, gli auguro di bruciare nell’inferno del suo rimorso per almeno 100 anni …
    credo che tutti quelli che commentano “a me non potrebbe mai accadere” stiano dentro di loro creando una difesa verso un atto fatto cosi’ terribile. Dire a me non puo’ capitare sicuramente ci fa vivere piu’ sereni, perche’ immaginare di causare anche involontariamente, la morte di nostro figlio sarebbe un dolore troppo forte…pero’ penso che a volte ci sono delle tragiche fatalita’, dei momenti di buio del nostro cervello, possono capitare a chiunque per il forte stress, la stanchezza, basta un giorno di blackout e la tragedia e’ dietro l’angolo…a volte non succede niente, oppure si sfiora la tragedia ma ci va bene, altre volte purtroppo non si puo’ dire altrettanto…
    @rosa77: lo scorso anno al ritorno dalle ferie mi e’ successa la stessa cosa, vado alla posta e dopo 10 anni dello stesso codice bancomat, non ricordo la sequenza e l’impiegata mi dice “il PIN e’ sbagliato…”.
    Per fortuna mio marito, in genere piu’ smemorato di me, aveva segnato anche il mio codice tra i suoi documenti e me l’ha ridato…pero’ sono rimasta molto colpita non mi era mai accaduta una cosa simile…io che ricordo tutte le password, i pin, i numeri di telefono, i compleanni…blackout totale!!!

  3. io su questo argomento…che non riesco a commentare…..vorrei che si specificassero due cose:
    la prima: dimenticanza
    la seconda: premeditazione.

    mi sembra che stiamo confondendo…nel primo caso ok il padre è condannato a non vivere più per il resto della sua vita vermente arrivi ad desiderare la morte per i rimorsi e qui siamo d’accordo

    ma nel secondo caso?!?!??!!? ok anche io sono contraria alla pena di morte ma …….io non posso commentare

  4. Maria bruttissima notizia, orrenda tragedia da ogni punto di vista. Mio marito è x la pena di morte di quest’uomo, io invece non riesco a condannarlo perché come dice qualcuno sarà condannato a sopravvivere aspettando la sua morte un fatto del genere non puô non cambiarti la vita! Parlando di dimenticanze, non per fare il paragone, sono due gg che ho completamente resettato gli ultimi 3 numeri del codice bancomat, anni e anni sempre lo stesso numero, mai scritto, eppure c’è qualcosa che ha cancellato nella mia memoria i 3 numeri x cui nessuno di noi purtroppo, è immune da tragedia del genere. Rip in pace cucciolo.

  5. la stanchezza che ho in questi giorni, quella che ho avuto per tre lunghi anni quando Luca non mi dormiva di notte e la mattina era già alle 8.30 in ufficio non credo sia sufficiente per farmi dimenticare mio figlio in auto!

    posso forse dimenticare di andarlo a prendere all’asilo perchè non mi sono accorta che è già l’ora – ma dimenticarlo in auto mi viene prorpio difficile proprio perchè siamo dei robot, purtroppo.

    scusate, ma non ho pena per qust’uomo nè per quello che patirà per il resto dei suoi giorni ma- ho pena per un bimbo che è diventato angelo!

  6. Quest’uomo purtroppo è già morto dentro…non credo che per lui faccia differenza sapere se verrà o meno condannato a morte.Personalmente ritengo la pena a dir poco eccessiva,piuttosto servirebbe una lunga terapia riabilitativa psicologica.Mai dire mai,lo dico a tutti quei saccenti che condannano credendosi immuni da certi,come dire,”spegnimenti del cervello”…

  7. concordo pienamente sulla pena di morte. Ma come si fa a dimenticarsi del proprio figlio (ne stanno succedendo troppo spesso) bisognerebbe che anche in Italia pensino ad una pena esemplare. I bambini sono innocenti.

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