Rappresentante di classe? Oui, c’est moi!

“Ci sono delle volte in cui un pizzico di follia nella vita ci vuole” 😉
Così mio marito ha reagito quando ieri sera, tornando a casa gli ho detto: “Tu pensi di parlare con la stessa persona di stamattina? E invece no. Caro il mio bel maritino ti presento la nuova rappresentate di classe!”

Lui: “Ti lamenti sempre perché non hai tempo, perché non riesci a stare dietro a tutto, perché, perché, perché, … e ora hai preso pure quest’altro impegno? Questa volta te lo chiedo io: ma perché? Non c’erano mamme casalinghe, magari un po’ più libere di te?”
E io: “Ero sicura di ricevere il tuo appoggio! Comunque non sono da sola, lavoreremo in tandem io e un’altra mamma.
Non è stata una mossa azzardata, ci pensavo da tempo. L’ho proposto io alla “socia”.  Lei poi è fantastica, una perfetta organizzatrice, sono sicura che lavoreremo bene insieme.
E in ogni caso, credo che sia un’esperienza da fare, almeno in prima elementare. Un modo per conoscere meglio le insegnanti, per interagire con loro e con gli altri genitori. E anche un modo per capire più da vicino le dinamiche della scuola. Sono troppi anni ormai che ne sono fuori”.

Lui: “Sì, a parte gli scherzi e le battute, anche secondo me hai fatto bene. E’ una buona idea. In bocca al lupo”.

Ieri sera ero già lì, con il mio tablet a fare elenchi di bambini, genitori, mail, assicurazioni, etc…

Rappresentante di classe. Mi mancava questa!…

Stamattina sono andata alla scuola materna per accompagnare Luca e la maestra, con la quale sono abbastanza in confidenza e che stimo moltissimo, mi ha detto: “Oggi pomeriggio ci sarà la riunione per l’elezione dei rappresentanti di classe, ti candiderai vero?  Dimmi che sarai tu la nostra rappresentante!”

E io: “Spero tu non stia dicendo a me. Ho già dato!”

No, non posso. Da zero a due in due giorni sarebbe veramente troppo!

Ma vi racconterò anche di questa nuova esperienza 😉