Ci sono persone che si sentono superiori agli altri, che sono orgogliosi e diffidenti nello stesso tempo.
Ci sono delle ragioni di fondo che spiegano, anche se non giustificano, questo atteggiamento.
Ma c’è un modo per scoprire se  si è proprio così. L’IO può essere svelato dalla grafia. Il segreto è nella lettera “a”.
La nostra grafologa Candida Livatino ci spiega tutto, ma prima di leggere il resto dell’articolo, provate a scrivere su un pezzo di carta le parole “Cara mamma” …

“Cari genitori,

provate a scrivere la frase “cara mamma”. Osservate le due  “a” finali. Se presenta un prolungamento in linea retta sul rigo di base il segno grafologico che caratterizza la vostra scrittura è il RICCIO DEL SOGGETTIVISMO.

Cosa rivela di voi?
Ci dice che tendete a ragionare in maniera soggettiva e non oggettiva, sulla base delle vostre percezioni, senza badare più di tanto a quelle altrui.

Non tenete in considerazione il parere degli altri, ma agite solo ed esclusivamente in base alle vostre convinzioni.

Siete orgogliosi ed avete  un forte senso della dignità.

Vi sentite superiori agli altri e pretendete che questo vi venga riconosciuto.

Questo vostro atteggiamento nasconde spesso delle insicurezze di fondo, che nascono dal fatto che non vi siete sentite gratificate ed accettate dalle figure primarie (genitori).

La vostra supponenza nasce quindi da un “meccanismo di difesa”:  è come un voler proteggere l’IO da interferenze esterne.

Siete diffidenti e permalosi,  fate fatica ad avere un rapporto rilassato ed aperto con gli altri.

La vostra sensibilità e l’emotività vengono soffocate,  a vantaggio di un approccio controllato,  che tiene conto degli  obiettivi che perseguite.

Nell’affettività desiderate una persona uguale voi, con le vostre stesse caratteristiche, che vi gratifichi in tutto ciò che dite e che fate.

Un caro saluto

Candida Livatino”

Se volete conoscere i segreti sulla grafologia, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il suo primo libro proprio su questo tema: “I segreti della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo è: www.livatinocandida.it