Il vostro bimbo quando scarabocchia fa i cerchi o gli angoli e i puntini?


Eccoci arrivati al consueto appuntamento con la nostra grafologa Candida Livatino.

Oggi continuiamo a parlare di scarabocchi. Semplici segni lasciati su un foglio da un bambino che non sa ancora disegnare? Tutt’altro!

Anche gli scarabocchi possono svelare tanto dello stato d’animo e dell’emotività del nostro piccolo.

Abbiamo imparato la differenza tra il tratto regolare e quello irregolare, a capire cosa significa quando i bimbi calcano con tanta forza sul foglio. Ora scopriremo la differenza caratteriale tra chi disegna cerchi e chi invece fa degli angoli, magari con tanti puntini:


“Cari genitori,

continuiamo insieme il nostro viaggio nel mondo degli scarabocchi dei bambini piccoli, quelli che non sanno ancora fare un disegno ben definito.

Nelle scorse settimane vi ho spiegato il significato del tratto e quello della pressione .

Oggi è la volta della forma, un elemento molto importante per capire il loro mondo interiore.

Il bambino che, nel fare uno scarabocchio, fa un movimento curvo con la mano, formando un cerchio,  manifesta la sua grande voglia di comunicare.

E’ espansivo, estroverso e sempre allegro. Molto sicuro di sé, aperto anche con le persone sconosciute. Ha una gran voglia di scoprire il mondo!

Viceversa, se il bambino disegna angoli significa che vive in uno stato di tensione, che non è sereno.

Questo può dipendere dal fatto che qualcosa lo ha ferito e così al genitore chiede di essere protetto ed accudito. Può anche dipendere dal fatto che è un bambino particolarmente sensibile e molto timido, restìo a familiarizzare con persone diverse dai genitori.

Può anche essere che questo stato di tensione nasca da  situazioni contingenti, come la nascita di un fratellino o la paura di affrontare la scuola materna.

Sono problemi che si risolveranno man mano che il bambino crescerà, grazie  all’aiuto dei genitori, che lo devono colmare di attenzioni e tenerezze.

C’è un altro particolare che si può riscontrare negli scarabocchi dei bambini: i puntini sparsi qua e là sul foglio.

Significa che il bambino vive uno stato di forte emotività, legato alla paura di essere abbandonato (succede spesso quando i genitori lavorano entrambi). Scarica così, picchiettando sul foglio, che rappresenta l’ambiente in cui vive e si relaziona, la sua ansia.

Un caro saluto

Candida Livatino”

Se volete conoscere i segreti sulla grafologia, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il suo primo libro proprio su questo tema: “I segreti della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo è: www.livatinocandida.it