C’è chi le rotondità che porta la gravidanza le mostra con fierezza, c’è chi, invece, tende a fare su e giù dalla bilancia con l’incubo di vedere la lancetta spostarsi sempre più avanti.

La giusta via, come sempre, sta nel mezzo.
Durante i nove mesi il corpo cambia, accoglie un nuovo esserino e gli fa spazio.
I fianchi si allargano, a volte anche i piedi si allungano e la pancia cresce.

E si sa che la buona salute del bambino dipende anche dalle sane abitudini della mamma. E il cibo, in questo caso, gioca un ruolo importante.
E’ giusto mangiare di più (anche perché, diciamolo, passato il periodo delle nausee ci viene una gran fame!), ma no alle grandi abbuffate.

Allora quanto dobbiamo mangiare?

L’Efsa, l’Autorità per la sicurezza alimentare, ha stabilito, in un parere scientifico pubblicato sul sito web, il fabbisogno medio (Ar) di apporto energetico per adulti, neonati e bambini e anche per donne in gravidanza e allattamento.
Si tratta di una stima, precisa l’Authority con sede a Parma, quanto più accurata possibile dei fabbisogni calorici di gruppi di popolazione all’interno dell’Europa.

I fabbisogni energetici medi dei gruppi di età e sesso specificati sono stati calcolati per tener conto dei diversi livelli di attività fisica e si basano su un indice di massa corporea normale presunto di 22 kg/m2.

Mentre per le donne in gravidanza, un aumento della massa corporea di 12 kg è stato considerato “ottimale sia per la salute della madre sia per quella del feto”.
Il fabbisogno energetico supplementare a sostegno della gravidanza è stato calcolato a 70 kcal/giorno, 260 kcal al giorno e 500 kcal al giorno durante il primo, secondo e terzo trimestre, rispettivamente.

Il fabbisogno energetico medio supplementare per le donne che allattano esclusivamente al seno per i primi sei mesi dopo il parto è invece stimato a 500 kcal/giorno.

Ecco in sintesi il fabbisogno energetico (Ar), in kcal/giorno, al variare dell’età:

– 6 anni          (Ar) 1.500-1.600

– 12 anni         (Ar) 2.000-2.200

– 17 anni         (Ar) 2.300-2.900

– 30-39 anni      (Ar) 2.000-2.600

– 50-59 anni      (Ar) 2.000-2.500

– 70-79           (Ar) 1.800-2.300.

Che ne dite?

Personalmente durante la prima gravidanza ho preso circa 13 kg, se non ricordo male. Per Luca 12 kg, più o meno.

Quindi tutto sommato, nella norma.

Ma è stato durante l’allattamento che sono ingrassata. Avevo sempre una gran fame e una sete incredibile.

Ed è stato allora che, come ben sapete, mi sono allontanata dalla forma smagliante (non che io l’abbia mai avuta :), rispetto alle top model ho avuto sempre qualcosa in più, in una parola sola: chili! :))

La taglia 44 rimane un sogno nel cassetto. E mi sa che quel cassetto lo terrò ben chiuso…