“Il disegno esprime aspetti della personalità di un bambino che i gesti non sono in grado di esprimere. E quando un bambino vi regala un disegno fatene tesoro, vi sta regalando la sua anima!”
Parola di Candida Livatino, la nostra grafologa, che ai microfoni di Studio Aperto ha cercato di spiegare in pochi minuti cosa noi genitori dobbiamo osservare nei disegni dei nostri piccoli. (IL VIDEO)
Qual è il disegno più ricorrente? La famiglia!
E quando la famiglia è felice? Quando il bambino, nel disegno, si posiziona al centro, tra mamma e papà, con le braccia aperte. In questo modo il piccolo sta comunicando che nel suo nido lui si sente protetto.
E quando invece, ad esempio, i genitori possono capire che ci sono problemi? Candida mostra il disegno di Kristina, una bimba che è stata adottata. Ha disegnato le bocche con il sorriso e con i denti aguzzi nello stesso tempo.
I denti denotano aggressività. Il sorriso tenerezza, dolcezza. E’ chiaro come in questo caso si sia in presenza di un dualismo.
La bambina da un lato ha paura di non essere accettata dalla nuova famiglia, dall’altro, però, ha tanta voglia di sorridere e di farsi amare.
Altro disegno ricorrente? La casa!
Quando i bambini disegnano la loro casa con porte e finestre aperte significa che amano socializzare, stare in mezzo alla gente.
Invece quando le porte sono chiuse e le finestre sbarrate significa che i bambini si sentono protetti e al sicuro solo quando sono all’interno della loro famiglia, che gli estranei non sono ben accetti. Ma significa anche che questi bambini hanno paura di affrontare il mondo.
Ho cercato di riassumere in breve il contenuto dell’intervento di Candida a Studio Aperto, ma ascoltare la spiegazione dalla sua voce, beh! rende meglio! Se potete guardatevi il video, ne vale la pena!