Milano è la capitale dei baby-allergici.
Sapete perché?
Immagino che stiate per rispondere: perché c’è troppo inquinamento, perché l’aria è malata, eccetera, eccetera.
Ma non è proprio così. Lo smog incide, certo, ma non è il fattore scatenante.
Nella metropoli lombarda si contano 90 mila under 14 ‘ipersensibili’ a fattori diversi (nel calderone finiscono allergie respiratorie e alimentari), in tutta la regione salgono a quota 300 mila. E il numero lievita di anno in anno.
I pediatri allergologi da tempo stanno cercando le cause di questo boom.
E fra le ipotesi più accreditate ci sono quelle ‘socio-economiche’ che addirittura scalzano l’inquinamento: “Oggi le famiglie diventano micro, le donne fanno pochi figli e in tarda età, il benessere nonostante la crisi continua ad essere la condizione predominante”, riepiloga Fiocchi, in occasione del sesto ‘Milan International Meeting on Paediatric Allergy’. Continua a leggere