Noi mamme italiane siamo un po’ snob?

Questo più che un post vuole essere quasi una provocazione.
Ieri ero al telefono con una mia cara amica che vive a Milano e che ha partorito da poco un meraviglioso pargolo.
Mi ha detto che si è iscritta ad un bellissimo corso, tenuto gratuitamente al consultorio, per imparare a fare i massaggi rilassanti al piccolino.
Le dico: “Fantastico, una figata pazzesca”.
Mi risponde: “Sì, il corso è bello, solo che sono l’unica italiana e mi sento quasi straniera. Sono tutte mamme sudamericane che parlano la loro lingua e quindi faccio un po’ fatica ad integrarmi!
Sai, speravo di conoscere qualche altra mamma, di condividere esperienze, dubbi, eccetera, eccetera, e invece niente”.

“Che strano, le dico, non ci sono neomamme italiane nella tua zona?”

E lei: “Certo, ma sono tutte iscritte al corso a pagamento che costa 90 euro, che si tiene in un altro posto”.

E adesso arriva il bello.

Aggiunge la mia amica: “Ma sai qual è la cosa buffa? I tutor sono gli stessi!”

In pratica le mamme italiane più che andare al consultorio a gratis, preferiscono spendere 90 euro per avere lo stesso servizio, ma tenuto in un ambulatorio privato.
E’ una location più chic? Noi vogliamo solo il meglio per i nostri figli?

Vi assicuro che la mia amica si può permettere i 90 euro e anche di più. Ma non lo ha fatto per principio!

Quei 90 euro? Beh! Magari li spenderà per farsi fare un bel massaggio rilassante! 😉

Ma siamo veramente così noi mamme italiane? Come dire… con un po’ di puzzetta sotto il naso?

A questo punto mi viene il dubbio…