Rivoluzione in sala parto: addio forcipe e ventosa, arriva l’odon device!

Abbiamo parlato del parto col sorriso, quello fatto con il gas esilarante, del parto con epidurale, del parto naturale e di quello cesareo.
Oggi vi parlo di un nuovo dispositivo potrebbe rivoluzionare la gestione del parto. A 300 anni dall’introduzione del forcipe e a 100 dalla ventosa ecco che arriva l’Odon device’.

Deve il nome al suo inventore, Jorge Odon, un meccanico argentino che ne ebbe l’intuizione studiando un metodo per estrarre i tappi dalle bottiglie vuote.
L’Odon Device è costituito da una sorta di sacchetto di plastica con doppia intercapedine, collegato ad un applicatore del medesimo materiale, avvolge in maniera molto delicata, del tutto similmente a quanto potrebbero fare la coppia delle mani, la testa del feto che si presenta nel canale del parto aiutandola a scivolare più agevolmente lungo le pareti vaginali.

Tutto chiaro? Continua a leggere



Il viaggio verso il Sud: una impresa!

Ogni volta mi dico: “Mai più, questa è l’ultima volta che viaggio da sola con i bambini”.
E invece, forse per necessità, forse perché spero che ogni volta andrà meglio, puntualmente ci ricasco.
E così sabato scorso ho abbandonato Milano e dintorni per volare verso la mia amata Puglia. Io e le mie due piccole pesti.

Che non sarebbe stata proprio una passeggiata l’ho capito dai primi istanti.
Dopo aver fatto il check-in insieme a mio marito, lui è andato via e io mi sono accodata nella lunga fila per superare la barriera dei metal detector.
Immaginate la scena: passeggino, borsa del computer, uno zaino grande e due bambini da tenere a bada.
Mettere tutto sui nastri mi è costato dieci anni di vita.
I bambini sono riusciti ad oltrepassare la porta del metal detector senza problemi.

Io, io no! Non avevo messo neanche un piede oltre la soglia che… driiiin driiiin driiin, sono scattate le sirene e ha cominciato a lampeggiare tutto. Continua a leggere