La pasta modellabile… fatta in casa!

Sapete che si può realizzare la pasta modellabile fatta in casa?
Questa sì che mi sembra una bella idea!

Una specie di pongo “commestibile”, quindi adatta anche ai più piccini.
La ricetta l’ho trovata sulla pagina Facebook di Cotto e Mangiato.
E’ stata inviata da Ambra, una fan di Lavagna.
Si prepara in cucina, come se fosse un dolcetto, con una ricetta semplice e facile da realizzare anche a 4 mani: due grandi e due piccine 😉
E’ divertente creare la pasta ed è ancora più divertente inventare forme, pupazzi emagari  addobbi natalizi. E perchè no, i più bravi, si possono anche cimentare in un Presepe fai-da-te! 
Poi è atossica e molto morbida, adatta per manipolazione creativa.

Iniziamo con gli ingredienti. Occorrono:
50 gr di sale finissimo;
100 gr di farina;
5 gr di cremor tartaro (è una farina cremosa in buste reperibile nel reparto dolci);
1 dl d’acqua;
poche gocce di colorante alimentare;
1 cucchiaino di olio di semi

Preparazione
Mettete tutti gli ingredienti in un pentolino e cuocete a fuoco basso mescolando continuamente per 4 minuti con il frustino.
Quando si sarà formata una palla omogenea levatela dal fuoco e posatela su un tagliere a raffreddare coprendola con un canovaccio pulito per circa un quarto d’ora.

A questo punto il gioco è fatto. Il pongo fatto in casa è pronto.

In barattoli di vetro si conserva in frigo per 2 o 3 giorni.
E se si dovesse indurire? Re-impastate con 1 goccio di olio d’oliva e via ancora con le formine!

Buon divertimento!

Ps.
Tra i commenti al post su Facebook ho trovato dei consigli interessanti:
1) Con i coloranti alimentari usate i guanti perché macchiano 😉
2) Per il colore marrone usate il cacao in polvere; per il giallo usate lo zafferano (forse troppo costoso!) o la curcuma (decisamente più economico!)
3) Per rendere più profumato l’impasto si possono aggiungere aromi naturali come limone o vaniglia
4) La pasta si conserva anche nella pellicola e se è troppo fredda per usarla, pochi secondi di microonde la rendono perfetta per giocare!

Ovviamente “NON SI MANGIA”, non è una merenda. Ma se i bimbi dovessero ingerirne un pezzettino… non è la fine del mondo!