Insieme per combattere le malattie inguaribili dei bimbi

Ogni giorno mi arrivano tante, ma tante e.mail.
Questa mi è sembrata particolare e ho deciso di condividerla con voi.
E’ nato un nuovo blog: L’angolo di White B.
Il tema affrontato da questa coraggiosa mamma è delicato: le malattie inguaribili dei bambini. Un argomento che ognuno di noi spera di non dover mai affrontare in prima persona. Ma purtroppo per alcune famiglie è una dura realtà. Da qui l’idea di condividere esperienze e speranze.
Un modo per darsi forza, per farsi coraggio.

Ecco cosa scrive White B:

“Buongiorno,
Le scrivo da un blog nato da poco (l’angolo di White B.), appartenente alla FONDAZIONE MARUZZA LEFEBVRE D’OVIDIO ONLUS, la quale si occupa di cure palliative pediatriche. Nel blog si parla di temi che spaventano e che fanno paura tanto che la maggior parte di persone non “toccate” da questo problema preferiscono evitarli. E’ una cosa che la società stessa vuole evitare, infatti i giornali non ne parlano, le trasmissioni televisive li riducono a semplici pietismi nei confronti dei genitori che ne parlano, e tali tematiche sono presenti in maniera approfondita solo nei blog di genitori i cui figli non ci sono + o che stanno combattendo con una malattia inguaribile.
Purtroppo bisogna capire una volta per tutte che le malattie inguaribili dei bambini sono in trend di crescita ed è necessario che TUTTI sappiamo che purtroppo questa è una condizione che può colpire ognuno dei nostri figli, ognuna delle nostre famiglie. Nessuno deve sentirsi escluso.
Parlarne, confrontarsi, condividere può solo che aiutare chi ci è passato ma SOPRATTUTTO chi non è a contatto con queste realtà.
Lo scopo del blog è quello di unire le storie di tutti creando un confronto e un dialogo, perché è insieme che si superano le difficoltà, le paure e i pregiudizi.
Il blog può essere rappresentato come una vite senza fine che gira, gira, gira, e girando raccoglie sempre più persone, sempre più storie, unendole.
Ogni genitore ha qualcosa da condividere. Quelli di corsa logorati dalla gestione familiare possono imparare a rallentare e apprezzare la bellezza di molti aspetti,che “l’essere di corsa” non insegna, da quei genitori che hanno dovuto rallentare per necessità. Inoltre parlare della propria storia può liberare alcuni genitori dall’isolamento e dalla solitudine.
E’ importante parlare di tutto di come svezzare al meglio, di come dialogare, di come crescere i nostri figli, ma anche questi temi son importanti: il dolore, la morte, la malattia.
Confido nell’aiuto di un blog seguito come il vostro per diffondere questo pensiero.
Questi temi non devono spaventare ma far riflettere. Bisogna creare la cultura di non affossare le paure ma di affrontarle INSIEME, sempre e solo INSIEME!
CONDIVIDIAMO!
Grazie per l’ascolto
White B.”