Lo svezzamento? Meglio a quattro mesi

Mi piace vedere che le teorie sull’allattamento del bebè cambiano come il vento: un giorno è tramontana e quindi gli esperti consigliano l’allattamento esclusivo fino a sei mesi, un giorno spira lo scirocco e allora dicono che è meglio svezzare i bambini a quattro mesi!

Oggi … è tempo di scirocco, quindi trionfa la teoria della pappa subito. E infatti eccovi servita la nuova tesi: “Prolungare l’allattamento esclusivo al seno oltre i quattro mesi può nuocere alla salute del bambino“. Lo rivela un nuovo studio pubblicato dal British Medical Journal e riportato dal Daily Telegraph.

Questa teoria contraddice pienamente l’attuale orientamento del servizio sanitario nazionale. I pediatri, infatti, consigliano l’allattamento esclusivo fino a sei mesi, soprattutto per i bimbi che si attaccano al seno.
Ed io con il primo figlio ho fatto proprio così. Il secondo ho dovuto svezzarlo prima perchè aveva sempre fame e con il mio latte non riuscivo a saziarlo a dovere!

Invece i risultati di quest’ultima ricerca dimostrano che dopo i quattro mesi il latte materno deve essere alternato a cibi solidi, altrimenti il bimbo rischia di sviluppare intolleranze alimentari e una carenza di ferro.
I ricercatori avrebbero riscontrato una carenza di ferro nel 30% dei bambini allattati esclusivamente al seno fino ai 6 mesi: una mancanza che può portare in seguito a ritardi nello sviluppo, problemi di comportamento e di rendimento scolastico e quoziente intellettivo inferiore. Se poi non vengono introdotte verdure nella dieta dei bambini dopo i primi quattro mesi di solo latte, il rischio è che si creino successivamente intolleranze alimentari e allergie.

Ci risiamo: a chi credere? Voi come avete fatto? E che ne dite?