Stamattina alle 06:30 qualcuno si è infilato nel mio letto.
Si è accucciato.
Aveva le manine gelate. Senza ritegno le ha appoggiate sul mio visto che, accarezzato dal piumone, era ancora caldo caldo e sapeva di notte.
“Ahi, mamma… stai ancora dormendo?”
Io: “Luca, fino a tre secondi fa sì, ora, visto che qualcuno ha avuto la malsana idea di svegliarmi, direi di no. Purtroppo non più”.
Lui: “Senti mamma, oggi dobbiamo sbrigarci”
Io: “E perché tutta questa premura?”
Lui “Mi devo preparare per la recita!” Continua a leggere