A me è successo solo qualche volta di essere svegliata nel cuore della notte dal pianto dirotto di Luca. E devo dire che è proprio brutto vedere il proprio bambino nel letto singhiozzare con i lacrimoni, in preda alla paura e alla disperazione e non poter fare nulla se non cercare di consolarlo.
Si prova un terribile senso di impotenza.
E poi, almeno nel mio caso, mi sono posta mille domande: sarà successo qualcosa a scuola? Qualcuno gli ha fatto del male? Ha litigato con qualche bambino? Qualcosa lo ha spaventato?
Oggi con la psicologa amica parliamo proprio di questo argomento: gli incubi notturni. Possiamo fare qualcosa per evitarli? E per consolare il bambino?
Ecco cosa ci consiglia la dottoressa Francesca Santarelli: Continua a leggere