Da ieri in Cina c’è una nuova legge che “obbliga” i figli ormai adulti a prendersi cura dei genitori, a non abbandonarli.
In pratica, per non rischiare di incorrere in ammende, e nei casi più gravi, persino nel carcere, i figli dovranno rendere visita a chi li ha generati.
I fondamentali di questa norma sono di carattere puramente economico e non affettivo. Nel Paese della Grande Muraglia non c’è un sistema di Welfare, di sostegno per gli anziani, simile al nostro. E con una popolazione di vecchi che ormai sfiora il 14% della popolazione totale, lo Stato corre ai ripari imponendo alle nuove generazioni di non abbandonare i “vecchi”. Cosa che, invece, sta succedendo. L’abbandono della terza età, infatti, sta diventando uno dei problemi maggiori della Cina. E lo sarà sempre di più. La nuova “legge sui diritti degli anziani” si prefigge l’obiettivo di risolvere il problema senza pesare sui conti dello Stato.
Mi chiedo: è giusto? Continua a leggere